Charvensod, pronti alla consegna i “Box Bebé” per i nati nel 2020

“Il Box Bebé è un’iniziativa cui teniamo particolarmente: è il benvenuto nella nostra Comunità che l’Amministrazione comunale e le associazioni locali da danno ai nuovi residenti” ha spiegato l’Assessora alle Politiche sociali Francesca Lucianaz.
Per il terzo anno il Comune di Charvensod aderisce a “Boudza-té”

Gli incentivi saranno erogati ai residenti dai 14 anni in su che si recheranno al lavoro o a scuola in bici o a piedi. Chi ha partecipato due volte consecutive potrà iscriversi, ma senza incentivi: “È una misura di stimolo all’utilizzo di una mobilità alternativa, non può diventare strutturale”, ha spiegato il Sindaco Borbey.
Boudza-té, a Charvensod 54 abitanti hanno percorso in bici o a piedi oltre 14mila km

Conclusa la seconda edizione, i tsarvensolèn che hanno accumulato più km sono stati Fabrizio Dumanoir (1.442), Stefano Rollet (1.008), Alessandro Olianas e Daniele Vallet (825). “Vogliamo puntare sempre di più sui temi ambientali non più derogabili” ha spiegato il Sindaco Borbey.
Masso a rischio scivolamento, chiusa la viabilità sulla strada regionale per Pila

Dalle 13 di oggi, mercoledì 14 ottobre, verrà al traffico la strada regionale 18 nel Comune di Charvensod, all’altezza dell’abitato di Reverier Dessus. Attivata la procedura d’urgenza per la messa in sicurezza.
Charvensod, nominata la Giunta. Approvata la modifica per passare da tre a cinque assessori

Ronny Borbey ha conservato per sé le deleghe alla Protezione civile, finanze e cultura, mentre il Vice Laurent Chuc si occuperà di Turismo, sporti ed ecosostenibilità. Assieme a loro nominati Francesca Lucianaz, Patrick Ronzani e Aurelio Lucianaz.
Charvensod si fa più bello con le idee dei cittadini

il Comune ha avviato il progetto “Il mio paese è (il) più bello”, grazie al quale gli tsarvensolen potranno inviare proposte relative a piccole manutenzioni o a interventi di abbellimento sulla cura ed il decoro di spazi pubblici, arredi, aiuole, aree gioco e strade comunali.
Gioco d’azzardo, anche da Arnad e Charvensod arriva il divieto su tutto il territorio

Il Comune della Bassa Valle approva all’unanimità la delibera che vieta l’apertura di sale e spazi per il gioco. Idem Charvensod, che in Consiglio dà l’ok al Regolamento di contrasto. Il cerchio attorno al gioco, dopo Aosta, Saint-Christophe, Fénis e l’azione doppia di Celva e Regione, si stringe.