Il Consiglio regionale è a un bivio

Consiglio Regionale

La maggioranza che doveva allargarsi – imbarcando i due consiglieri di Pour l’Autonomie per arrivare a 20 consiglieri – si è ridotta. Una delle ipotesi in campo è un nuovo tentativo, già la prossima settimana, con le stesse forze. Ma spunta una “terza via”: un governo di scopo per la nuova legge elettorale.

Crisi politica, quel dialogo con l’Uv che divide il centrodestra

Centrodestra unito. Da sx: Aggravi, Spelgatti, Boldi, Navarra e Marquis

Il 2 febbraio una Union valdôtaine divisa deciderà in Conseil Fédéral se proseguire la Legislatura con la coalizione progressista o se scegliere il centrodestra. Le prove di dialogo tra le parti, però, fanno infuriare Fratelli d’Italia e Noi Moderati, che puntano il dito contro gli alleati. Lega su tutti.

Lavevaz presenta all’Uv le dimissioni da presidente della Regione: “Impossibile consolidare maggioranza”. Duro j’accuse verso il suo gruppo

Erik Lavevaz

Isolato da mesi dal proprio gruppo consiliare e con lo spettro di un’alleanza sempre più vicina con il centrodestra, Erik Lavevaz ha deciso di presentare al Comité fédéral Uv le sue dimissioni da presidente della Regione. Dimissioni congelate dal Comité, che tornerà a riunirsi domani pomeriggio. La lettera di Lavevaz con le motivazioni delle sue dimissioni.

Crisi di Governo, il senatore Lanièce vota la fiducia

L’annuncio con un tweet in serata. “Alla fine di una lunga giornata di trattative sul filo di lana è arrivato un importante risultato per il bene della Valle d’Aosta e dei Valdostani, unico mio vero obiettivo in questo dibattito politico”.

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