Nella mattinata di oggi picchetti, bandiere tricolore e marce intonate dalla banda hanno tinto di verde, bianco e rosso le vie di Aosta per festeggiare il settantottesimo Anniversario della liberazione d'Italia. Ospite il vicepresidente Anpi Carlo Ghezzi.
Il 25 aprile, oltre alle iniziative ufficiali organizzate con la Regione o i Comuni, il comitato regionale Anpi propone diverse attività culturali – in collaborazione con i ragazzi, le istituzioni scolastiche, sindacati e associazioni – e di tipo sportivo per coinvolgere attivamente la comunità.
Dopo due anni di attesa le vie di Aosta sono state popolate per le celebrazioni della Festa della Liberazione. Un'edizione particolarmente sentita anche per la vicina guerra che dalle porte dell'Europa ci ricorda paure che speravamo sepolte per sempre.
La guerra ad est, cominciata oltre due mesi fa, si riflette anche nelle parole dei partiti e movimenti politici che celebrano questo Anniversario della liberazione, il primo dopo due anni a riproporre eventi e iniziative in presenza.
Il Presidente della Repubblica Mattarella ha conferito lil riconoscimento al Commissario di Pubblica Sicurezza Camillo Renzi e a Francesca Scaramellino, sua consorte, per la collaborazione attiva prestata alla lotta di Liberazione e alla Resistenza in Valle d’Aosta.
A dirlo il Presidente della Regione dopo la cerimonia ad Aosta, in forma ridotta, come lo scorso anno, a causa dell'emergenza. "La festa della Liberazione è un’opportunità, per tutti noi, per trovare la forza di fare le scelte giuste e il coraggio di guardare al futuro e di costruirlo migliore del presente”, ha spiegato.
Il Presidente del Consiglio Valle, in una nota, spiega: "Oggi come allora dobbiamo avere la capacità di indirizzare le forze nel resistere, con un rinnovato senso di solidarietà e di rispetto per la libertà degli altri, in modo da poter uscire dalla pandemia che ci sta condizionando e ripartire".
Anche quest’anno, come già avvenuto nel 2020, il 76° anniversario della Liberazione d’Italia verrà ricordato con programmi forzatamente snelliti, a causa dell’emergenza sanitaria. Tante le iniziative in Valle per un 25 aprile che vuol significare anche "ripartenza".
Il primo video, montato da Vincent Boniface dei Trouveur Valdoten, vede più di trenta musicisti locali in una versione corale di Bella Ciao. In giornata saranno pubblicati altri video. Domani alle 15 previsto un flash mob.
Le luci del tricolore illumineranno le mura dell'Opera Carlo Alberto: "Un messaggio di forza e vicinanza a chi soffre e per ricordare a tutti il valore civile della Resistenza".
Un anniversario particolare, il 75°, in piena quarantena ha spinto l'Anpi a muoversi sul web per festeggiare. Protagonista la pagina Facebook dell'Associazione con un video a cura di End Edizioni, la musica dei Trouveur Valdotèn, un mini album de L'Orage e la possibilità di inviare un "fiore virtuale" a partigiane e partigiani.
Un momento capitale per la storia italiana ricordato anche dalla voce dei giovani studenti che hanno anticipato i discorsi istituzionali e delle autorità, tra i quali quello di Tullio Montagna, presidente dell’Anpi della Lombardia ed ex senatore.
Tanti gli appuntamenti in Valle d’Aosta per celebrare il 74° anniversario della Liberazione, a partire dal Capoluogo con la deposizione della corona di fiori al Cimitero seguita dalla Messa e le celebrazioni in piazza Chanoux.