Don Ciotti incontra gli studenti che non hanno potuto partecipare alla Giornata per le vittime di mafia
La notizia della delusione degli studenti per non aver potuto partecipare – per problemi di trasporto – alla “Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie” a Milano era stata cocente. Per questo. il fondatore di Libera incontrerà le scuole martedì 4 aprile nel salone “Maria Ida Viglino” di Aosta.
Oltre 200 studenti valdostani alzano la voce in ricordo delle vittime delle mafie
Impossibilitati a partecipare direttamente alla parata nazionale programmata oggi in Piazza Duomo a Milano, i ragazzi di due scuole medie aostane hanno sfilato e rammentato storie e vite di alcuni italiani deceduti nella lotta alle infiltrazioni.
Anche Aosta commemora le vittime innocenti delle mafie
Teatro della manifestazione di oggi, lunedì 21 marzo, sono stati i giardini Lussu, dinanzi al palazzo di Giustizia di Aosta, dove circa 150 studenti hanno aderito all’iniziativa promossa da Libera, che ha avuto il suo momento principale nella lettura dei nomi delle vittime.
Libera Valle d’Aosta illustra i suoi progetti per il nuovo anno sociale
L’appuntamento è per le 20.30 di domani, sabato 23 ottobre, nel salone della biblioteca del comune di Quart. Tra le iniziative in programma, il lavoro sui beni confiscati alle mafie e la mostra sul pretore Selis.
Saint-Pierre, il bilancio di un anno e mezzo di commissariamento
Nella giornata di ieri, a Saint Pierre si è svolta la seconda edizione della “Giornata Libera” in cui, sono state tirate le somme di ciò che è successo in quest’ultimo anno e delle ragioni che lo hanno portato ad essere commissariato.
Don Ciotti a Quart avverte: “Attenti a non normalizzare il problema delle mafie”
Ospite ieri sera all’Auditorium delle scuole medie del Villair di Quart, il Presidente di Libera ha cercato di rispondere all’interrogativo: “Etica, legalità, giustizia, quali sfide per la società di oggi?”.
Sentenze sulla ‘Ndrangheta, per Libera “ora nessuno può più dire ‘non sapevo’”
L’associazione, che si era costituita parte civile nel processo, commenta il verdetto d’appello sottolineando che dall’operazione Geenna “è emersa la fragilità della comunità valdostana di fronte all’arroganza del potere mafioso”.
Proroga del commissariamento di Saint-Pierre, per Libera è l’opportunità per diventare “cittadini monitoranti”
A spiegarlo l’Associazione, che in una nota scrive: “riteniamo fondamentale utilizzare questi mesi di proroga per prepararci a diventare cittadini monitoranti e ad affrontare con consapevolezza la fase post-scioglimento”.
Libera Valle d’Aosta organizza quattro date con lo spettacolo “Lea Garofalo”
Il 22 agosto, a Saint-Pierre, lo spettacolo concluderà la “Giornata Libera” che vedrà anche la partecipazione di don Luigi Ciotti e Leonardo Ferrante.
Libera Vda cerca volontari per preparare una mostra su Giovanni Selis
La mostra sul Pretore Giovanni Selis è prevista in autunno. I volontari saranno chiamati ad assemblare e realizzare materiali audio e video per raccontare l’operato, ma anche la figura del magistrato vittima di un attentato avvenuto il 13 dicembre 1982.
Don Luigi Ciotti in piazza Chanoux contro le mafie
“La mafia peggiore è quella delle parole, dobbiamo rimanere uniti per creare una sola forza propositiva e concreta”. Così Don Luigi Ciotti ha aperto il suo discorso ad Aosta.
Salvatore Vella inaugura la Settimana della Legalità Bassa Valle
Ieri sera a Palazzo regionale di Aosta si è svolto l’incontro dal titolo “La forza del gruppo: tra legalità e criminalità” con l’intervento del magistrato Salvatore Vella. Parole dure, le sue, che spiega come “per quarant’anni non hanno visto i loro problemi e pagheranno per questo”.
Egomnia, Libera: la ‘ndrangheta in Valle d’Aosta è un fenomeno sottostimato
“È fondamentale prendere coscienza del contesto criminale, premessa indispensabile per il contrasto alle mafie e alla corruzione. Per quanto efficaci, le sole misure repressive non basteranno infatti mai a eliminare il crimine organizzato”, ha spiegato la coordinatrice Donatella Corti.
La cerimonia di scopertura della stele in memoria di Giovanni Selis, ad Aosta
Nel video del Gruppo Matou la cerimonia dedicata alla memoria della prima autobomba in Italia contro un magistrato che, 37 anni fa, esplose in via Monte Vodice lasciando miracolosamente indenne l’allora Pretore di Aosta Giovanni Selis.
Egomnia, Libera: “Serve una presa di consapevolezza sulla gravità dei fatti”
In una nota l’associazione spiega: “Il presunto coinvolgimento di alcuni esponenti di spicco delle Istituzioni regionali, indagati per voto di scambio politico-mafioso, rappresenta un’ulteriore grave testimonianza del radicamento della ‘ndrangheta sul territorio valdostano”.
Aosta, in Via Monte Vodice una targa commemorativa per il Pretore Giovanni Selis
Selis scampò miracolosamente, proprio nella stessa via, nel 1982, alla prima autobomba in Italia contro un magistrato. Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità la richiesta di Carpinello (Altra VdA), fattasi portavoce delle richieste di Libera.