Sette medici di base sono disponibili ad aumentare il numero di assistiti

La disponibilità dei medici di assistenza primaria scatterà dal 28 dicembre. A comunicarlo è l’Azienda Usl che ricorda oltretutto come, dal 1° gennaio 2023, prenderà servizio nel Distretto sanitario 1 un medico di assistenza primaria con massimale di 1000 assistiti.
Due nuovi medici di base prenderanno servizio ad Aosta e Charvensod

Uno dei due medici sarà incaricato dal 1° dicembre e riceverà ad Aosta, in viale Chabod. L’altro prenderà servizio dal 16 dicembre nell’ambulatorio di Charvensod, in frazione Pont-Suaz. Entrambi i medici garantiranno l’attività ambulatoriale anche nel Comune di Saint-Marcel.
Dal 29 novembre un nuovo medico di base prenderà servizio al Distretto di Châtillon

A comunicarlo l’Usl. Il medico riceverà presso il Poliambulatorio di Châtillon ed il Consultorio di Antey-Saint-André. In concomitanza sarà sospesa l’attività dell’ambulatorio ad accesso diretto a Châtillon – spiega l’Azienda sanitaria – essendo venuta meno la necessità per cui era stato istituito.
È stato siglato un accordo integrativo contro la carenza di medici di base

L’accordo – siglato dall’Assessorato della Sanità ed il Comitato regionale dei medici di medicina generale – si pone gli obiettivi di incentivare i medici a restare a lavorare in regione, attirarne di nuovi, anche incrementando il massimale, identificare le zone disagiate.
2022: fuga dalla medicina di base

La carenza di medici di base in Valle d’Aosta priva, oggi, quasi 14 mila cittadini di cure primarie adeguate ai loro bisogni.
La Valle d’Aosta ha sei nuovi medici di famiglia

Si tratta di Andrea Pezzani, Sandra Elizabeth Gutierrez, Chiara Pozzi, Camilla Mandatori, Francesco Trisoldi e Erika Lusardi, che hanno ricevuto ieri l’attestato di conclusione del corso triennale di formazione specifica in medicina generale del triennio 2018/2021.
Coronavirus, i Medici di famiglia: “C’è bisogno di investimenti e di potenziare il territorio”

A spiegarlo è Nunzio Venturella, Segretario regionale della Fimmg, che chiede più personale ed un aumento delle Usca: “Facciamo fatica a gestire sia il Covid sia le malattie croniche”. Intanto, si lavora sulla possibilità di far eseguire i “tamponi rapidi” ai medici di assistenza primaria.
Carenza di medici di famiglia, disagi per gli abitanti di Pontey

A farsi portavoce delle segnalazioni è il primo cittadino Rudy Tillier che auspica da parte dell’Assessorato alla Sanità la nomina di un medico sostituto esterno
I Medici di famiglia: “La battaglia con il Coronavirus va vinta sul territorio”

A spiegarlo è il Segretario regionale Fimmg Nunzio Venturella, che lancia l’allarme: “Senza Dispositivi di protezione rischiamo di diventare veicolo di contagio”.