Coronavirus, prove di normalità per il “Parini” e il Beauregard
Vista la riduzione dell’infezione Covid-19 i positivi ricoverati passeranno dal reparto “Pneumo-Covid” a Malattie infettive. Dopo la sanificazione riapre la Chirurgia generale, il Day Hospital Oncologico tornerà alla sua collocazione originaria e Geriatria riaprirà al Beauregard.
Rete Civica: un nuovo ospedale è possibile
In una nota il movimento critica la possibilità di ampliamento del “Parini” e spiega: “La dotazione economica e i fondi europei possono rendere realizzabile un Ospedale Nuovo, modulare, energeticamente efficiente, tecnologicamente avanzato”.
Il Pronto soccorso del “Parini” ha un nuovo ecografo. A donarlo è stata Finaosta
Lo strumento, un ecografo Esaote MyLab X6 del valore di circa 26mila euro, permetterà di effettuare diagnosi di polmonite interstiziale da Coronavirus e di monitorare l’evoluzione del polmone nei pazienti Covid +.
Covid, la “fase 2” della sanità: liberare il “Parini” e riorganizzare il sistema
L’esigenza è quella di liberare l’ospedale dai pazienti Covid a bassa intensità di cura, tentando di convincere l’Isav di Saint-Pierre. Intanto ad Aosta si garantiscono gli interventi chirurgici di fascia “A”, e si progetta la ripartenza dei vaccini per la prima infanzia.
Coronavirus, lanciata una raccolta fondi per aiutare il “Parini”
Sono, in questo momento, 994 i donatori che hanno ascoltato l’appello che Corrado Ferriani, commercialista valdostano, ha lanciato dalla piattaforma gofundme dal titolo “Covid-19, sosteniamo la terapia intensiva di Aosta”.
Coronavirus, pronto il reparto al “Parini” per i pazienti Covid-19
A decidere i diversi interventi è stata la Direzione strategica dell’Azienda Usl, Tra questi anche l’ampliamento del reparto di Terapia Intensiva del “Parini” che dagli attuali 10 posti letto viene incrementata di 5, 3 dei quali già attivi.
Usl, al via la sostituzione di 400 letti al “Parini” e al “Beauregard”
L’operazione di sostituzione – con la distruzione dei vecchi letti che tante polemiche ha creato – con quelli di ultima generazione a movimentazione elettrica è iniziata lo scorso 25 novembre e si concluderà il 12 dicembre.
Sanità, l’Anaao Assomed lancia l’allarme sulla carenza dei medici: “Aumentare gli stipendi e investire”
A spiegarlo è il Segretario regionale del sindacato medico Riccardo Brachet, in commento ad uno studio Anaao sulla situazione italiana e suddivisa per regioni. E aggiunge: “Se si gioca subito e rapidamente con una seria politica si torna attrattivi. Non possiamo aspettare, la perdita è già in atto”.
Medicina di montagna, dal 2007 ad Aosta oltre 1.100 pazienti
Il servizio dell’Usl, costruito su un gruppo trasversale di medici, fa del “Parini”, secondo l’azienda sanitaria, “il vero ospedale delle Alpi”. Ultimo ricovero “eccellente” quello dell’alpinista Francesco Cassardo, feritosi sul Gasherbrum VII.
Sanità, al Parini il nuovo Laser a fibra flessibile per le patologie della testa e del collo
L’apparecchiatura, all’avanguardia, permetterà di trattare le patologie oncologiche evitando procedure maggiormente invasive. Non solo, permetterà di fornire prestazioni che fino ad oggi venivano erogate fuori Valle, al Centro oncologico di Candiolo e all’ospedale Mauriziano di Torino”.
Sanità, il “Parini” inaugura la Sala Ibrida polifunzionale
L’idea era in piedi dal 2014, l’investimento complessivo è stato di circa 2,5 milioni di euro. Il direttore Montagnani: “È un ‘upgrade’ di tutto il blocco operatorio che mette assieme più professionisti medici per garantire risultati ottimi”.
Cantiere Parini: gli scavi archeologici raccontano seimila anni di storia
Presentati i risultati archeologici ottenuti dagli scavi del cantiere ‘straordinario’ dell’ampliamento dell’Ospedale Parini di Aosta. Un’estensione di settemila metri quadrati ricca di testimonianze che coprono seimila anni di storia del territorio aostano.
Io presa in cura in modo egregio al Parini: “molte eccellenze le abbiamo in casa”
La testimonianza positiva di una nostra lettrice costretta a una lunga degenza presso l’Ospedale Parini di Aosta: “presa in cura in modo molto professionale e soprattutto umano”.