Il caro energia ha fatto riscoprire ai valdostani la legna da ardere
Elevate, secondo recenti dati Istat, anche le spese per gasolio, gpl e pellet. Il che ha finito con il “regalare” alla Valle d’Aosta il primato di regione italiana con la spesa energetica più elevata, quest’ultima stimata a circa 1700 euro annuali a famiglia.
Ad Aosta l’inflazione galoppa, ma la Valle è la regione d’Italia in cui cresce meno
Il dato emerge dall’indice dei prezzi al consumo del Comune di Aosta riferito al novembre 2022. La variazione fa segnare un +8,6% rispetto allo stesso mese del 2021 e del +0,4% sull’ottobre 2022. La Valle è invece ultima tra le regioni italiane, stando ai dati Istat, con un + 8,7%, pari a 2.929 euro annui in più a famiglia.
La Regione lancia la campagna “Utilizziamo l’energia in modo responsabile”
L’iniziativa, che trae spunto dai contenuti del Piano nazionale di contenimento dei consumi di gas naturale – si legge in una nota regionale –, è finalizzata a sensibilizzare i cittadini sull’uso intelligente dell’energia e mira alla riduzione dei consumi energetici a livello domestico e non solo.
Dalla Regione contributi a Courmayeur, Morgex e Sarre per gli impianti sportivi
I contributi serviranno ad affrontare l’aumento dei costi, integrando quelli già erogati. I comuni di Courmayeur e Sarre hanno comunicato – rispetto alla spesa iniziale – un aumento dei costi complessivi pari a 207mila 875 euro e 21mila 018 euro. Per Morgex è stata accolta la richiesta di riqualificazione del campo sportivo di Morgex.
Caro energia, il Palaghiaccio di Aosta resterà aperto
In alcuni comuni dell’arco alpino – come Alleghe, Pieve di Cadore e San Donato Milanese, ma secondo Agi rischiano anche Chiavenna e addirittura Bolzano – i palaghiaccio stanno chiudendo con il rischio di non aprire a causa dei costi insostenibili. Nuti: “Non abbiamo preso in considerazione l’ipotesi di chiudere”.
Le problematicità del comparto mele tra carenza idrica e rincari
Accanto agli sforzi compiuti per rendere quanto più possibile fruttuosa la propria produzione, non mancano disagi e rammarico nemmeno sul versante della trasformazione.
Caro energia: a rischio chiusura le piscine regionali
A causa di costi gestionali oramai insostenibili e nonostante le strategie di risparmio messe in atto, ai proprietari non resta che affidarsi agli aiuti regionali al fine di scongiurare il rischio di una soppressione totale del servizio.
Energia, i rincari spaventano i commercianti. E c’è chi ipotizza sospensioni delle attività
Anche se gli esercenti del centro città hanno scelto di non aderire all’iniziativa di Confcommercio Fipe VdA “Bollette in vetrina”, non sono mancate proteste e lamentele verso costi oramai schizzati alle stelle.
“Bollette in vetrina”, Confcommercio lancia la protesta contro i rincari
Confcommercio Fipe VdA invita tutti gli esercenti ad esporre le bollette 2022 a confronto con quelle del 2021 “testimoniando la follia di aumenti del 300% ed oltre”. Secondo l’associazione “un’azienda su tre è a rischio chiusura”. Con questi aumenti, dice il presidente Dominidiato, “si lavora con una pistola puntata alla tempia”.
Rincari, Coldiretti chiede alla Regione di mantenere le misure di sostegno alle imprese
A lanciare l’allarme sono Alessio Nicoletta e Elio Gasco, Presidente e Direttore di Coldiretti Valle d’Aosta: “Le misure di aiuto straordinarie varate in questi ultimi due anni hanno dimostrato la loro efficacia, riteniamo importante la riapertura della misura sugli investimenti”.
Coldiretti VdA: “Preoccupati dal caro bollette e le speculazioni che travolgono le aziende agricole”
La filiera agricola valdostana al momento pare reggere il colpo meglio rispetto ad altre regioni – scrive in una nota l’associazione –, ma la situazione attuale non potrà essere sostenibile nel lungo periodo. Coldiretti chiede che i maggiori costi non gravino solo sulle spalle degli agricoltori o dei consumatori finali.
I Comuni valdostani spengono le luci per protesta contro il “caro-energia”
All’iniziativa di sensibilizzazione di domani, 10 febbraio, ha aderito anche il Celva, che ha invitato i Comuni valdostani a spegnere l’illuminazione di un edificio, un monumento o un luogo rappresentativo: “Gli enti locali chiedono che la problematica sia affrontata e discussa al più presto a livello nazionale”.
Il caro-energia spaventa i Comuni: “Non chiuderemo i servizi, faremo ogni risparmio sui Bilanci”
A dirlo il Presidente del Celva Franco Manes, mentre i rincari energetici mettono a rischio le risorse per l’illuminazione ed il riscaldamento di scuole, uffici pubblici e impianti sportivi: “Vogliamo aprire un tavolo di confronto con la Regione, anche se la questione non si può risolvere a livello locale. È necessario sedersi ad un tavolo nazionale”.
Caro energia, Confcommercio VdA: “Urgono misure strutturali”
“Si tratta di aumenti insostenibili – spiega il Presidente Dominidiato –. Non possiamo più temporeggiare, il settore necessita concretezza e soluzioni rapide al fine di evitare l’ennesima crisi delle categorie coinvolte ormai logore e stanche”.
Rincaro materie prime, Confcommercio: “Fermare l’escalation prima che sia troppo tardi”
A dirlo il Presidente Confcommercio VdA Graziano Dominidiato: “Basta infierire su uno dei settori maggiormente colpiti negli ultimi due anni di pandemia”.