Lettere di garanzia: dopo Regione e banche, il pm sente il Casinò
Rossella Bertone, Direttore Amministrazione Finanza e Controllo della Casa da gioco, è stata sentita dal sostituto procuratore Ceccanti per poco meno di un’ora come “persona informata sui fatti”.
Lettere Casinò, Fosson annuncia verifiche interne
Il Presidente della Regione ribadisce: “Noi non ne sapevamo nulla, quelle lettere non sono mai transitate in Giunta, tanto è vero che non è mai stato fatto un atto amministrativo”.
“Quelle lettere sono legittime”: l’ex assessore Perron in Procura
Il titolare della delega alle Finanze al tempo dell’interpellanza del consigliere Elso Gérandin è stato sentito dal pm Ceccanti per circa mezz’ora. All’uscita ha confermato i contenuti della risposta data in aula nel 2014.
Garanzie al Casinò, il consigliere Gérandin dal pm
Il sostituto procuratore Ceccanti lo ha sentito come “persona informata sui fatti”, assieme ad alcuni funzionari delle tre banche destinatarie delle presunte lettere di garanzia inviate nel 2014 dal Presidente della Regione.
Lettere Casinò, M5S: “Preoccupante l’atteggiamento degli uffici”
Il Movimento 5 Stelle si dice infine “indignato per le tempeste giudiziarie che continuano a coinvolgere gli esponenti della più alta istituzione della Valle d’Aosta”.
Lettere Casinò, nel 2014 la discussione in Consiglio sulle presunte garanzie
Il 9 ottobre 2014 le tre lettere di patronage erano state al centro di una interpellanza del consigliere Elso Gerandin. L’allora Assessore alle Finanze Perron affermò: “Penso di poter dire la verità dicendo che l’esecutivo era assolutamente a conoscenza dell’atto in questione”
Lettere alle banche: in Procura sfilano i testimoni e “nuova luce” su altri processi
Il pm Ceccanti sta sentendo, da stamane, funzionari regionali e bancari per ricostruire il flusso delle tre “garanzie” sottoscritte da Rollandin. Le stesse fanno “rileggere” agli inquirenti il procedimento sui finanziamenti al Casinò.
“C’è posta per te”: le lettere alla base dei nuovi guai di Rollandin
Le perquisizioni di stamane, legate alla nuova indagine per abuso d’ufficio sull’ex Presidente, disposte dalla Procura considerata “una più che fondata ragione di ritenere che gli organi” della Regione “non abbiano un atteggiamento collaborativo”.
Casinò, Fosson: “Quelle lettere non sono passate in Giunta”
“Non sono atti governativi di Giunta o di Consiglio” ribadisce Fosson che nel 2014 rivestiva l’incarico di Assessore alla Sanità nella Giunta guidata da Augusto Rollandin. L’ex presidente risulta oggi indagato per abuso d’ufficio continuato
Lettere di garanzia alle banche: indagato Rollandin
Rinvenute, in un’altra indagine, tre lettere con cui l’allora Capo dell’esecutivo assicurava a tre istituti la copertura regionale dei debiti del Casinò.
Casinò, depositato in Tribunale il piano di concordato
Il documento presenta un orizzonte di cinque anni e prevede, oltre alle misure di “ristrutturazione del debito”, un piano di tagli sul personale (approvato dai lavoratori) e la vendita di immobili “no core”.
Corte dei conti, Fosson non è un “furbetto del sequestro”
Secondo i giudici contabili, che hanno rigettato l’azione revocatoria chiesta dalla Procura, l’atto di trasferimento di immobili operato dal Presidente della Regione mirava verosimilmente “soltanto a tutelare i figli”.
Assoluzioni sul Casinò? Per il pm “erronea interpretazione” dei fatti
Nelle novantotto pagine dell’atto con cui impugna la sentenza di primo grado per politici e manager sui finanziamenti al Casinò, il pm Menichetti sottolinea, tra l’altro, un presunto “grossolano errore” del Gup De Paola.
Casinò, la Procura impugna le assoluzioni di politici e manager
Il pm Eugenia Menichetti ha depositato un atto di appello integrale alla sentenza dello scorso 8 novembre che aveva stabilito la non colpevolezza, tra gli altri, degli ex assessori regionali alle finanze Rollandin, Baccega e Perron.
Fallimento casinò, l’udienza aggiornata al 1° aprile
Dopo un confronto durato circa tre quarti d’ora, dinanzi al giudice Marco Tornatore, è stato disposto un rinvio, com’era prevedibile dopo la concessione della proroga per il deposito del Piano di concordato.
Corte dei Conti, chiuse le udienze sui “furbetti del sequestro”
Discusse oggi le posizioni dell’attuale presidente della Regione Antonio Fosson e dell’ex consigliere Giuseppe Isabellon. Secondo la Procura avrebbero sottratto beni, con varie operazioni, al sequestro del 7 marzo scorso.