Accoglienza profughi in Valle d’Aosta: “Qualcuno più straniero di altri”

Refugees Welcome Aosta così come altri operatori dell’accoglienza si interrogano sul fenomeno straordinario di mobilitazione nei confronti dei profughi ucraini: “Per gli africani è sempre stato difficile trovare famiglie che accogliessero e molti di loro, nonostante abbiano un lavoro, non riescono a trovare qualcuno che gli affitti casa”.

Ugo, il volontario che sta tornando con 43 profughi ucraini

Palanca la frontiera tra Moldavia e Ucraina

Ugo Venturella è partito da Aosta domenica scorsa, portando aiuti e cibo in Moldavia, al confine con l’Ucraina, e sta tornando in Valle. I profughi verranno accolti per qualche giorno a Fénis, dove è stata allestita la palestra, in attesa di avere un alloggio assegnato.

La Valle della solidarietà si muove per l’Ucraina

raccolta beni Ucraina Sant'Orso

Oltre alle iniziative istituzionali, sono tante le realtà valdostane che si sono mosse – e si stanno muovendo ancora – a favore dell’Ucraina. Domani, 10 marzo, la parrocchia di Saint-Martin-de-Corléans cerca volontari per smistare il materiale donato fino ad ora.

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