A lavori terminati ospiterà un centro di informazione, dove troveranno spazio anche i prodotti del territorio. Per la casa detta “de Thomas” il consiglio comunale di Champorcher, nella seduta del 16 settembre 2019, ha approvato una variazione di bilancio che aggiunge 100.000 euro alla somma già impegnata di 250.000 euro, necessaria ad effettuare i primi lavori di ristrutturazione.
E’ in corso di realizzazione il progetto preliminare della struttura, in frazione Chardonney, ad opera di un raggruppamento di professionisti coordinati dall’architetto Roberto Rosset, di Aosta.
“Da molti anni si attendeva questa possibilità di investimento per la valorizzazione di un bene culturale che, insieme al vicino mulino e all’ecomuseo della canapa, già allestito al piano terreno, conserva la memoria della vita quotidiana nel passato. – spiega una nota – I primi interventi, più urgenti, previsti in un primo lotto funzionale, realizzabile con la cifra messa a bilancio, riguarderanno il rifacimento del tetto, il consolidamento della struttura e la predisposizione del primo piano della Maison de Thomas”.
L’intenzione dell’Amministrazione comunale è di reperire in seguito nuove risorse per restaurare il vicino mulino, l’ultimo piano della Maison de Thomas (raccard), destinato a diventare museo di se stesso e dell’abbigliamento tradizionale. Infine si potrà procedere alla costruzione del blocco esterno che conterrà un ascensore per garantire l’accessibilità ai piani anche ai disabili, i servizi e tutti gli impianti tecnologici, completamente interrati.