Psicologia, a una ricercatrice dell’UniVda il premio Guido Petter 2019

L’assegnista di ricerca del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università della Valle d’Aosta ha vinto il premio con una ricerca dal titolo “Sexting e funzionamento familiare nelle ragazze adolescenti”
mara morelli
Società

E’ andato ad una ricercatrice dell’Ateneo valdostano, Mara Morelli, il prestigioso premio Guido Petter 2019 bandito dall’Associazione Italiana di Psicologia (AIP), la maggiore comunità scientifica italiana di psicologia.

L’assegnista di ricerca del Dipartimento di Scienze Umane e Sociali dell’Università della Valle d’Aosta ha vinto il premio con una ricerca dal titolo “Sexting e funzionamento familiare nelle ragazze adolescenti”. Questa la motivazione: “Lo studio affronta un tema di estrema attualità utilizzando al contempo un disegno metodologico di ottimo livello. Le conclusioni offrono vari spunti di analisi sia per nuovi progetti di ricerca sia per attuare programmi di intervento e di prevenzione”.

“Lo studio ha indagato quali dimensioni del funzionamento familiare predicono il sexting nelle ragazze adolescenti” spiega Morelli. Tenuto conto che esistono diverse tipologie di sexting, “la ricerca ha rilevato tra i fattori di rischio la bassa comunicazione familiare e il funzionamento familiare negativo in cui non vi sono distinzioni di ruoli e confini personali tra i membri della famiglia”.

I risultati hanno utili implicazioni per i programmi educativi di prevenzione al sexting rivolto agli adolescenti: “Innanzitutto – prosegue la dott.ssa Morelli – è importante coinvolgere anche i genitori aiutando tutta la famiglia a sviluppare nuove e più funzionali capacità comunicative e livelli bilanciati di controllo e supporto, in secondo luogo è necessario sviluppare nelle adolescenti una maggior consapevolezza dei rischi e delle conseguenze legate al sexting e aiutarle al rispetto dei confini personali e della privacy propria e altrui tramite un’educazione all’uso di internet e di Social network”.

All’Università della Valle d’Aosta la dott.ssa Morelli conduce attività scientifiche nell’ambito della Psicologia dello sviluppo e dell’educazione, sotto la responsabilità scientifica della prof.ssa Elena Cattelino. In particolare si occupa di sviluppo adolescenziale, di fattori di rischio e di protezione in adolescenza e nella giovane età adulta, di performance scolastica e accademica e benessere degli studenti.

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