Tornano a chiedere il superamento del sistema a colori i presidenti delle Regioni, ma anche che la sorveglianza sanitaria sia riservata ai soggetti sintomatici. Le richieste dei governatori, contenute in un documento stilato in un incontro tenutosi oggi a Roma a cui ha preso parte anche il Presidente della Regione Erik Lavevaz, saranno inviate al Governo “per essere una piattaforma imprescindibile” per il futuro confronto fra l’Esecutivo e le Regioni.
“Abbiamo ribadito la richiesta al Governo di andare oltre il sistema delle zone di rischio contrassegnate dai colori, che non è più attuale in questa fase della pandemia. – spiega il Presidente della Regione Erik Lavevaz – Concordiamo sulla necessità di mantenere alta l’attenzione: abbiamo però condiviso come la situazione della Valle d’Aosta sia esemplificativa di come questo paradigma non sia più attuale”.
Sulle scuole i presidenti chiedono di semplificare la sorveglianza nelle scuole, tenendo in isolamento solo gli studenti positivi sintomatici.
“Un passaggio fondamentale è quello della scuola, dove dobbiamo garantire il più forte ritorno in presenza: per questo serve una revisione delle quarantene e un sistema che preveda tamponi solo per i sintomatici o per chi non ha copertura vaccinale” prosegue Lavevaz.
Altra richiesta: la revisione della classificazione dei ricoveri Covid evitando di includere i pazienti positivi ricoverati per altre patologie.
“Guardare al futuro e procedere rapidamente verso una normalizzazione della situazione che consenta una ripresa più ordinata e il rilancio del nostro Paese. – aggiunge Massimiliano Fedriga Presidente della Conferenza delle Regioni. – Questi gli obiettivi che ci siamo posti oggi e che sono la base di una posizione che i Presidenti della Regioni hanno condiviso in modo unanime”.