La riunione, come da copione, può dirsi “interlocutoria” più che mai. L’obiettivo, oltre ad aggiustare l’assetto della Giunta regionale – che in chiaro significa nominare l’assessore ai Trasporti ormai mancante da maggio 2021 o ridistribuire le deleghe tentando un “rimpasto” – era quello di cercare unità, ed è stato raggiunto.
Le delegazioni della maggioranza in piazza Deffeyes – riunitesi oggi per un’oretta di vis-à-vis nella sede dell’Union valdôtaine – hanno conferito il mandato esplorativo al presidente della Regione Erik Lavevaz per aprire alle consultazioni e arrivare ad una decisione sulla nuova Giunta entro il prossimo Consiglio regionale, previsto per il 19 e 20 ottobre.
Per ora non trapelano ipotesi su eventuali cambiamenti sul numero degli assessori o su “rimescolamenti” di deleghe, magari spacchettando alcuni “superassessorati” di peso. A farsi lontane sembrano invece possibili allargamenti di maggioranza, che dovrebbe restare quindi a 18.
Il tentativo sarà quello di “blindare” la maggioranza con un accordo per arrivare alla fine naturale della Legislatura, ovvero al 2025. Se a 18 si deve andare avanti, all’orizzonte potrebbe esserci un documento politico per chiudere l’accordo – in fretta – avendo in mano un quadro definito e stabile.