Ida Neyret è stata festeggiata oggi dai suoi due figli, tre nipoti e quattro pronipoti. Con il marito Pietro Vitton Mea aveva gestito il Caffè Italia in via Sant'Anselmo e la gelateria di via Festaz.
Si è spento all'ospedale "Umberto Parini" di Aosta l'imprenditore Louis Bonfanti. A ricordarlo gli amici di una vita che piangono una persona insostituibile.
Dalla struttura declinano la richiesta di dedicare la Clinica per 18 mesi all’emergenza sanitaria: "Non è presente un pronto soccorso, non è presente una terapia intensiva, non è presente un laboratorio adeguato, non sono presenti specialisti infettivologi, anestesisti, pneumologi”.
I militari, su delega della Procura, sono incaricati di verificare lo stato dei luoghi, di acquisire documentazione (anche clinica) e di sentire personale in servizio. Gli accertamenti rientrano nel fascicolo aperto sulle microcomunità.
La denuncia di una lettrice, Emanuela, di Brissogne che si è ritrovata in casa il padre 83enne dimesso da un giorno all’altro dalla clinica di Saint-Pierre senza aver completato il percorso di cura. "Doveva uscire sulle sue gambe, ora è praticamente allettato".
Le defezioni tra il personale sanitario sono una decina su un organico di circa trenta persone. Troppe per poter garantire alti livelli assistenziali ai 55 pazienti previsti ed allo stesso personale sanitario.
La soluzione, finalizzata a liberare reparti in ospedale, nasce anche dalla positività di due pazienti del reparto non-Covid. Montagnani: “Aumento dei posti forse già da sabato”.
La Commissione straordinaria che guida il paese dallo scorso 13 febbraio prende carta e penna “virtuali” e scrive una lettera aperta agli abitanti del Comune sciolto per mafia: "rispettate le regole, andrà tutto bene".
I tre commissari sono: il dottor Claudio Ventrice, il dottor Diego Dalla Verde e il dottor Giuseppe Zarcone. Il decreto del Presidente della Regione, nelle sue funzioni prefettizie, è arrivato nelle more della pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto del Presidente della Repubblica di scioglimento dell’ente.
Il gruppo di minoranza del Consiglio comunale del paese si dice "afflitto dalla notizia del commissariamento del Comune di Saint-Pierre, soprattutto nei confronti dei Senpiolen che non meritano questo torto"
Nel borgo del paese la gente non ha molta voglia di parlare ma non ci sta a farsi additare come "mafiosa". "Dovevano trovare un capro espiatorio ed hanno scelto Saint-Pierre, prendersela con Aosta sarebbe stato forzare troppo ma era la prima a dover essere commissariata”
Il sindaco e la sua maggioranza ribadiscono "con forza la nostra estraneità a qualsiasi organizzazione criminale" e si dicono "vittime inconsapevoli di un sistema che non ci appartiene".
Il Consiglio dei Ministri ha adottato la delibera che commissaria l’amministrazione, sinora guidata da Paolo Lavy. L’ispezione era scattata a seguito dell’operazione Geenna di Dda e Carabinieri.
La riunione è in programma oggi alle 17. All'ordine del giorno della riunione figura infatti la decisione in merito al procedimento avviato per il Comune di Saint-Pierre.