Non si “sblocca” l’appalto per la raccolta dei rifiuti e per l’igiene urbana del Comune di Aosta, per il quale sarà ora necessaria una quinta proroga, dopo quella annunciata fino a domani, 31 dicembre.
A spiegarlo, oggi in Consiglio comunale – riunito e subito sospeso per analizzare nella capigruppo la 33 mozioni collegate al Bilancio presentate dall’opposizione –, l’Assessore all’Ambiente Loris Sartore.
Il bando di gara – un maxi-appalto da oltre 30 milioni di euro in sei anni, nato dopo un lunghissimo confronto tra le mura comunali nel 2019 –, si è “impantanato” altre volte: dopo l’offerta considerata “anormalmente bassa” presentata dalla società De Vizia Transfer SpA, e dopo il ricorso al Tar presentato dalla ditta Quendoz Srl a febbraio.
La proroga – atto dovuto per non scoprire il servizio – è stata presentata con una delibera di Consiglio comunale tra gli strali lanciati dai banchi dell’opposizione, che imputano all’Assessore e alla maggioranza scarsa programmazione, ritardi e mancanza di proposte.