Il distacco è stato visto da due Forestali della Stazione di Gaby, che hanno dato l'allarme ed hanno prestato il primo soccorso, coadiuvati subito dopo da un maestro di sci e dai pisteurs secouristes in servizio sulle piste del comprensorio
Il ritrovamento del corpo senza vita di una 32enne dell’Aquila è arrivato attorno alle 17 di ieri, martedì 23 dicembre, in località Pilaz di Champoluc. Dai primi riscontri, la donna sarebbe caduta accidentalmente nello specchio d’acqua.
L'allerta gialla - ordinaria criticità - riguarda in particolare le zone di confine con il Piemonte, dove sono attesi oltre i 1000 metri dai 20 ai 30 cm di neve.
Il Comune di Morgex ha perso al Tar della Valle d'Aosta un ricorso presentato da una società di impianti di telecomunicazioni. Nei giorni scorsi sempre il Comune si era visto respingere analogo ricorso al Consiglio di Stato.
Sequestrati, dalla Squadra mobile della Questura, 70 grammi di cocaina, 10 di hashish, diverse fiale di anabolizzanti illegali e una somma di circa 8mila euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Nella mattinata di oggi, il colonnello Propato e il tenente Carraro hanno consegnato un ringraziamento ad Anna Jeantet di Cogne. La donna ha soccorso l’appuntato gravemente ferito, evitando conseguenze nefaste.
Si tratta di cittadini italiani, tra i 20 e i 61 anni. Sono tre gli episodi su cui ha indagato la Squadra mobile, tra ottobre e il mese in corso. Si tratta di truffe telefoniche, chiedendo cauzioni per presunti arresti. Recuperati, nelle indagini, 30mila euro.
Impossibilitati a intervenire con l'elicottero per il meteo, il SAV ha recuperato la donna, a quota 2200 metri, via terra con l'aiuto di un gatto delle nevi.
Il generale di divisione Andrea Paterna, oggi in visita in Valle, ha espresso la propria vicinanza all’appuntato “vittima di gesto sconsiderato da parte di una cittadina francese”. L’alto ufficiale accolto al Gruppo Aosta dal comandante Propato.
Il Gip Davide Paladino, esaminato il quadro indiziario, ha ritenuto sufficiente l’interdizione professionale delle due operatrici. Nelle indagini, condotte celando telecamere nella struttura della Valtournenche, insulti e umiliazioni.
L’udienza si terrà il 14 aprile prossimo. L’accusa, per la donna, è di aver investito, il 26 agosto 2024, il 74enne Ezio Franchey, morto nel sinistro. Dalle indagini era emerso che la vittima si trovasse già a terra quando era stato colpito dall’auto.