Il Comune di Morgex ha perso al Tar della Valle d'Aosta un ricorso presentato da una società di impianti di telecomunicazioni. Nei giorni scorsi sempre il Comune si era visto respingere analogo ricorso al Consiglio di Stato.
Sequestrati, dalla Squadra mobile della Questura, 70 grammi di cocaina, 10 di hashish, diverse fiale di anabolizzanti illegali e una somma di circa 8mila euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio.
Nella mattinata di oggi, il colonnello Propato e il tenente Carraro hanno consegnato un ringraziamento ad Anna Jeantet di Cogne. La donna ha soccorso l’appuntato gravemente ferito, evitando conseguenze nefaste.
Si tratta di cittadini italiani, tra i 20 e i 61 anni. Sono tre gli episodi su cui ha indagato la Squadra mobile, tra ottobre e il mese in corso. Si tratta di truffe telefoniche, chiedendo cauzioni per presunti arresti. Recuperati, nelle indagini, 30mila euro.
Impossibilitati a intervenire con l'elicottero per il meteo, il SAV ha recuperato la donna, a quota 2200 metri, via terra con l'aiuto di un gatto delle nevi.
Il generale di divisione Andrea Paterna, oggi in visita in Valle, ha espresso la propria vicinanza all’appuntato “vittima di gesto sconsiderato da parte di una cittadina francese”. L’alto ufficiale accolto al Gruppo Aosta dal comandante Propato.
Il Giudice per le Indagini Preliminari ha convalidato l’arresto della 41enne francese accusata di tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. Lei, al momento, resta nel reparto di psichiatria di Aosta.
Il Gip Davide Paladino, esaminato il quadro indiziario, ha ritenuto sufficiente l’interdizione professionale delle due operatrici. Nelle indagini, condotte celando telecamere nella struttura della Valtournenche, insulti e umiliazioni.
L’udienza si terrà il 14 aprile prossimo. L’accusa, per la donna, è di aver investito, il 26 agosto 2024, il 74enne Ezio Franchey, morto nel sinistro. Dalle indagini era emerso che la vittima si trovasse già a terra quando era stato colpito dall’auto.
Margherita Sini, 31 anni, è alla prima nomina della carriera in magistratura. Nata in Sardegna, dove ha completato gli studi, si è poi trasferita a Torino, dove – superato il concorso – ha svolto il suo tirocinio. Si occuperà di “Codice rosso” e reati colposi.
E’ giunta oggi, mercoledì 17 dicembre, la sentenza della Suprema Corte per i quattro imputati del rito ordinario del processo sulla ‘ndrangheta in Valle. Annullate le condanne a carico di Raso, Prettico e Giachino, l’assoluzione di Carcea e nuovo ritorno in appello: sarà il terzo.
Al termine degli accertamenti della Squadra Volante della Questura, il giovane, di Pollein, è stato denunciato per accensioni ed esplosioni pericolose, danneggiamento e porto non autorizzato di esplosivo.
A giudizio, con l’accusa di omicidio colposo plurimo, c’è la guida alpina valdostana Matteo Giglio, istruttore delle tre aspiranti guide travolte e uccise da una valanga il 13 aprile 2023 in alta val di Rhêmes.