Di fronte a chi, assessore dell’epoca, ha smentito di esserne stato a conoscenza e a chi, pur non avendo fatto parte di quell’Esecutivo, ha manifestato la convinzione che tutta la Giunta fosse consapevole delle lettere di garanzia sui debiti del Casinò inviate da piazza Deffeyes a tre banche, la Procura ha fatto la scelta più diretta.
Tutti i componenti del governo regionale in carica tra il marzo e il maggio 2014, periodo di spedizione delle missive, sono stati convocati in qualità di “persone informate sui fatti” dal pm Luca Ceccanti, titolare del fascicolo in cui è iscritto, al momento quale unico indagato, l’allora presidente della Regione Augusto Rollandin, per abuso d’ufficio continuato.
Gli assessori del tempo Antonio Fosson (oggi Presidente della Giunta), Joel Farcoz, Mauro Baccega, Luca Bianchi, Marco Viérin, Aurelio Marguerettaz, Pierluigi Marquis e Renzo Testolin saranno sentiti dopodomani, sabato 23 marzo.
Perquisizione della Gdf al Casinò
Nel frattempo, sul fronte dell’attività inquirente, dopo il “blitz” di quindici finanzieri di venerdì scorso a Palazzo regionale, e il sequestro di documenti in alcuni istituti bancari (le lettere erano indirizzate a Bccv, Banca Popolare di Sondrio e Banca Passadore), c’è da registrare la perquisizione effettuata oggi, giovedì 21 marzo, negli uffici della Casa da gioco, a Saint-Vincent, dalle “Fiamme gialle” del Gruppo Aosta. Nelle operazioni, iniziate attorno alle 8.30 e concluse nel primo pomeriggio, i militari hanno prelevato corrispondenza e documentazione ritenute pertinenti e utili alle indagini.