Le spoglie del lupo sono state recuperate e portate all'Istituto Zooprofilattico Sperimentale - CeRMAS di Quart, dove sono in corso gli esami per comprendere le cause della morte. Dai primi accertamenti, sarebbero da escludersi lesioni da arma da fuoco.
Alla guida del mezzo, una ragazza di 27 anni, residente in Valle. Per estrarla dal mezzo sono intervenuti i Vigili del fuoco. La giovane non ha mai perso conoscenza e ora è ricoverata nel reparto di ortopedia e traumatologia: la prognosi è di 60 giorni.
Con l'accusa di aver affidato reiteratamente una consulenza tecnica alla stessa persona l'ex dirigente regionale Fulvio Bovet è stato citato in giudizio dalla procura della Corte dei conti della Valle d'Aosta.
La polizia di Stato ha denunciato in stato di libertà per furto G.T. 33enne originario della Romania. A finire nei guai è stato però anche l'acquirente, un 21enne aostano, F.S, denunciato per incauto acquisto.
I Carabinieri della compagnia di Chivasso hanno eseguito otto fermi emessi dalla procura della Repubblica di Ivrea nei confronti di altrettanti cittadini georgiani. Secondo i militari hanno messo a segno 50 colpi fra Valle d'Aosta, Piemonte e Lombardia.
L’Agenzia dei segretari, presieduta dal sindaco di Quart, Giovanni Barocco, ha infatti deciso di accettare la proposta di transazione formulata dal Giudice Dott. Gramola all’udienza del 4 febbraio 2016.
L'incidente è avvenuto verso le 14.30. Sul luogo sta operando la Polizia locale, che ha anche chiuso la strada alla circolazione, per consentire i rilievi del sinistro.
La polizia di Stato ieri ha arrestato Y. Z., 33enne originario della Repubblica popolare Cinese, in esecuzione di ordine di carcerazione emesso dalla Procura di Bologna.
Emir Likaj, albanese di 33 anni, era stato espulso e non poteva essere nel Paese. I Carabinieri lo hanno fermato a Courmayeur, dove festeggiava il compleanno con lei. Oggi, il processo per direttissima: nuova espulsione, con 5 anni di divieto di rientro.
A dirlo è il Tar della Valle d’Aosta che ieri ha bocciato il ricorso presentato da quattro guide, sostenute dall’Associazione Guide escursionistiche naturalistiche della Valle d’Aosta, contro l’Amministrazione regionale,.
Per furto aggravato la Polizia ha denunciato tre giovani aostani, F.P., 28enne con precedenti per stupefacenti e porto di oggetti atti ad offendere; L.A., 25enne sorvegliato speciale con precedenti per stupefacenti e C.F., 22enne con precedenti per droga.
La decisione riguarda, al momento, solo i diciassette genitori di Pont-Saint-Martin e Donnas che hanno presentato ricorso contro gli atti di Regione e Unité des communes valdôtaines “Mont-Rose”.
I fatti risalgono allo scorso 24 giugno, a Gressan. Nel furto, commesso nell'abitazione di proprietà di Andrea Auletta, consulente in sistemi anti-intrusione, erano stati sottratti un televisore a cinquanta pollici e un telefono cellulare, dell'inquilino.
Oggi, la decisione al termine della Camera di consiglio. E' stata fissata, comunque, un'udienza pubblica per il 14 giugno. Alla base della decisione, il fatto che nel comune operano 3 plessi, con 3 diverse scuole elementari, a stretta distanza.