“Il mancato rinnovo del Contratto collettivo nazionale di lavoro Aiop/Aris Sanità Privata, sta danneggiando lavoratrici e lavoratori della sanità privata anche valdostani ovvero infermiere/i, operatrici ed operatori socio-sanitari ed altro personale della clinica di Saint-Pierre, del Refuge Père Laurent e dell’Irv”.
A scriverlo, in una nota, i segretari regionali di Fp Cgil Igor De Belli, Cisl Fp Chiara Pasqualotto e Uil Fpl Nicola Pau che chiedono alle lavoratrici e ai lavoratori di partecipare all’assemblea di martedì 20 maggio ma, soprattutto, si aderire allo sciopero indetto per l’intera giornata del 22 maggio prossimo.
“Il rifiuto di Aiop e Aris, durante l’ultimo incontro al Ministero della Salute, di avviare le trattative per il rinnovo del contratto della sanità privata, senza prima ottenere risorse integrali da Governo e Regioni, è inaccettabile – scrivono i sindacati –. La dignità di oltre 200mila lavoratrici e lavoratori del settore non può essere sacrificata a logiche che ignorano il loro valore e il loro impegno quotidiano. Questo stallo è insostenibile”.
“Il contratto della Sanità Privata è bloccato da sei anni – aggiungono le parti sociali –. L’atteggiamento delle Associazioni Aiop ed Aris, in un contesto economico caratterizzato da un continuo e significativo aumento del costo della vita, sta causando un danno inaccettabile alle lavoratrici e ai lavoratori del settore. L’assenza di un adeguamento salariale ha determinato una forte erosione del potere d’acquisto, con retribuzioni ferme al palo e nettamente inferiori rispetto ad altri contratti collettivi nazionali del comparto socio-sanitario e socio-assistenziale”.
Non solo: “Il mancato rinnovo del Ccnl Sanità Privata sta mettendo a rischio la qualità dei servizi erogati alle fasce più fragili della popolazione, creando grave disagio alle famiglie di quest’ultimi, tutti fortemente legati all’impegno e alla professionalità di questi operatori qualificati. Questa problematica è già stata presentata anche al Presidente della nostra Regione ed all’Assessore alla Salute”.
Per questo, chiudono i sindacati, “invitiamo le lavoratrici ed i lavoratori della sanità privata regionale a partecipare all’assemblea di martedì 20 maggio dalle 10 alle 11.30, oppure dalle 14.30 alle 16, alla sede della Cisl VdA. Spiegheremo motivazioni e ragioni della lotta che culminerà con lo sciopero del 22 maggio prossimo per l’intera giornata, come aderire allo sciopero e condividere le azioni previste da Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl regionali”.
