Fratelli d’Italia: “Barmasse inadeguato per la sanità regionale”

Duro attacco del movimento coordinato in Valle d'Aosta da Alberto Zucchi sulla situazione sanitaria regionale e sullo stallo politico in Consiglio regionale.  
Alberto Zucchi, coordinatore di Fratelli d'Italia VdA
Politica

Per Fratelli d’Italia Valle d’Aosta l’Assessore Roberto Barmasse sarebbe inadeguato a ricoprire quel ruolo e a governare la sanità valdostana. Il duro attacco viene affidato ad una nota stampa diffusa dal movimento di Giorgia Meloni.

I motivi elencati da FdI sono diversi. In primis la sospensione delle sale operatorie per gli interventi programmati per l’aumento di accessi nel periodo di ferragosto. Motivazioni fuorvianti secondo Fratelli d’Italia. “Si omette il piccolo particolare che ben 23 posti letto non sono disponibili non per congestione di pazienti ma in quanto un reparto di medicina è, proprio in questo periodo, in fase di ristrutturazione fino al mese di ottobre” sottolineano.

FdI sottolinea anche le importanti carenze di personale medico dell’Ospedale Parini, secondo il movimento di Giorgia Meloni di difficile risoluzione in tempi brevi nonostante la predisposizione di concorsi per reperimento di 47 nuovi dirigenti medici.  “Riteniamo questa notizia poco più di un annuncio in contrasto con lo stato di emergenza perché è evidente che i suddetti professionisti potranno accedere ai reparti in sofferenza di personale solo in tempi biblici tenuto conto delle procedure burocratiche complesse di questi concorsi, peraltro previsti da anni e mai espletati”.

Anche la scelta del commissariamento e la decisione di aggiornare la rosa dei candidati idonei alla nomina a Direttore Generale viene contestata. Da qui la loro conferma dell’inadeguatezza di Barmasse come assessore. “Non ci stupiamo neanche più che le forze presenti in Consiglio Valle, in particolare quelle di opposizione solo nominale, non giungano alle stesse nostre conclusioni e che trovino solo convergenza per organizzare un consiglio straordinario di protesta istituzionale per le recenti sentenze della Corte dei Conti”.

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