A partire da oggi, venerdì 15 aprile, prendono il via le somministrazioni delle quarte dosi di vaccino anti Covid nelle microcomunità e nelle case di riposo, a cominciare dal Refuge Père Laurent di Aosta dove saranno vaccinarti 11 ospiti.
Dal 1° aprile, nelle farmacie della Valle d’Aosta, il prezzo del tampone è fissato a 15 euro sia per gli adulti che per i minorenni, mentre resta gratuito per chi è esentato dal vaccino.
Venerdì 8 aprile il Centro cure palliative-Hospice del Beauregard verrà intitolato alla memoria di Ivana Meynet. Nel novembre 2019 era stata approvata in tal senso una mozione in Consiglio regionale.
Si tratta di Andrea Pezzani, Sandra Elizabeth Gutierrez, Chiara Pozzi, Camilla Mandatori, Francesco Trisoldi e Erika Lusardi, che hanno ricevuto ieri l'attestato di conclusione del corso triennale di formazione specifica in medicina generale del triennio 2018/2021.
Il Direttore generale dell'Azienda sanitaria Massimo Uberti lancia un appello ai colleghi che non verranno stabilizzati dalla Regione Piemonte. Presto verrà pubblicato un avviso. In ospedale, intanto, i ricoverati per Covid sono 25, ma quasi la metà sono "pazienti-centauro".
Per le analisi del sangue i tempi di attesa ad Aosta si sono allungati, passando quasi ad un mese. "Con la riapertura delle agende sono aumentate le richieste" spiegano i responsabili del Poliambulatorio di via Guido Rey e del Centro prelievi.
La struttura residenziale di Perloz proseguirà a tempo indeterminato la sua attività per 18 utenti, mentre a Variney, terminata l’assistenza dei pazienti Covid, saranno attivi 10 posti letto riservati a trattamenti residenziali intensivi di cura. Dal 2023 anche a Morgex verranno attivati 15 posti letto di cure socio-sanitarie residenziali estensive.
Le prime visite, per chi proviene dal Paese in guerra, avverranno il martedì e il venerdì, dalle 14 alle 17. Nella struttura, alla Grand Place a Pollein, verrà consegnata anche una nota informativa tradotta in ucraino.
Fra gli investimenti previsti la realizzazione delle case della comunità presso i poliambulatori di Morgex, Aosta, Châtillon e Donnas, quali punti di accesso all’assistenza sanitaria, socio-sanitaria e socio-assistenziale e la creazione di un ospedale di comunità presso la Maison de repos J.B. Festaz.
Il prossimo 10 marzo, la Struttura complessa di Nefrologia dell’Usl metterà a disposizione della cittadinanza un nefrologo che risponderà a questi che riguardano la prevenzione e la cura delle malattie renali. I colloqui saranno effettuati nella sede di Via Guido Rey, ad Aosta.
"Dopo questo primo invio in urgenza potrebbero essercene altri" spiega Luca Montagnani che ha coordinato le operazioni. "Già risposto alle prime richieste di posti letto per pazienti che vengono trasferiti dall'Ucraina.