Vaccino anti Covid, il 78% degli ospiti delle microcomunità valdostane ha ricevuto la prima dose

Il dato è stato reso noto dall’Area Territoriale dell’Usl. Le persone anziane cui è stata somministrata la prima dose sono 687. Il 50% degli ospiti (442 persone) ha invece concluso il ciclo vaccinale con il “richiamo”. Percentuale prossima al 100 in alcune strutture residenziali.
Vaccino Pzifer
Società

Con la fine di febbraio, al 78% degli ospiti delle Microcomunità per anziani e delle case di riposo della Valle d’Aosta – pubbliche e private, pari quindi a 687 persone – è stata somministrata la prima dose del vaccino anti-Covid.

Il dato è stato reso noto dall’Area Territoriale dell’Usl, che comunica anche che la percentuale degli ospiti che hanno concluso il ciclo vaccinale – quindi la prima dose ed il “richiamo” – è complessivamente pari al 50% (442 persone), prossima al 100% in alcune strutture residenziali.

“La vaccinazione nelle strutture per anziani richiede procedure specifiche – spiega Leonardo Iannizzi, Direttore dell’Area territoriale – perché gli utenti da vaccinare, molto spesso, non sono in grado di esprimere il consenso necessario in termini di legge. Pertanto, è stato decisivo il coinvolgimento dei famigliari, dei tutori e dei responsabili delle strutture residenziali e il raggiungimento dell’elevata quota di ospiti vaccinati è anche merito loro. Il risultato è particolarmente importante nell’ottica di proteggere dal virus gli anziani più fragili e il personale impiegato nelle strutture”.

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