Tagliare i tempi del soccorso e portarlo in montagna. Anche in Valle il progetto “Aree Interne”

Il progetto verrà attuato, per tre anni, nell’Unité Grand-Paradis, assieme ad Anpas e all’Usl. Nei sei comuni verranno inseriti l’infermiere di comunità e l’”assistant de hameau”, mentre sono state acquistata due nuova ambulanze da Anpas per coprire meglio il territorio assieme all’assunzione di 8 nuovi dipendenti.
12mila prestazioni e 1200 screening a rischio per la quarta ondata

L’Usl ha presentato il Piano operativo per il recupero delle liste d’attesa, per il momento rispettato, dopo il recupero dei tempi nei mesi scorsi. Le stime al 31 dicembre 2021 parlano di 1891 ricoveri programmati, 11.394 prestazioni specialistiche ambulatoriali e 1.135 screening da riassorbire.
Posti letto e turni del personale, ecco come l’ospedale si prepara alla quarta ondata

Nel caso aumentassero i ricoveri l’Usl è pronta ad aprire il Day Hospital, già disposto come reparto Covid 1 e che con 16 posti letto porta a 99 quelli disponibili. L’Azienda, intanto, sta anche riorganizzando i turni del personale. Per l’afflusso turistico invernale è sempre pronto il Covid hotel con 30 posti.
Vallée Santé scettico sul Piano regionale per la salute: “Belle parole, pochi fatti”

Il Comitato promotore del nuovo ospedale, ieri in conferenza stampa, ha espresso tutte le sue perplessità sul documento regionale. Nonostante qualche elemento condivisibile, Vallée Santé segnala che “i fatti sono pochi, non vediamo elementi concreti”.
Bronchiolite, dopo i picchi dei giorni scorsi in Pediatria “la situazione è sotto controllo”

A dirlo il dottor Paolo Serravalle, Responsabile della Struttura di Pediatria e Neonatologia dell’Usl. 9 i bambini attualmente ricoverati e uno in Patologia neonatale. A colpire è l’anticipo dell’epidemia, che in genere ha il suo picco a gennaio. L’anno scorso, però, il “lockdown” ha fatto saltare la stagione.
Incontro Regione – Sindacati medici, sul tavolo le priorità: “Grave carenza di personale”

Il dato è emerso nell’incontro tra il Presidente Lavevaz e l’Assessore alla Sanità Barmasse con i sindacati della dirigenza medica. L’urgenza è la necessità di mettere in atto misure di attrattività che convergano su una più ampia revisione dell’organizzazione dell’Usl.
Liste d’attesa, l’Usl cerca di recuperare il tempo perduto

Il problema, annoso, è stato aggravato dall’emergenza sanitaria. Un recupero si è visto, frenato anche dalle sospensioni degli operatori sanitari non vaccinati. Il commissario Uberti: “Il recupero di migliaia di prestazioni è molto faticoso ed il lavoro da fare ancora molto”.
I sindacati chiedono azioni efficaci e concrete sulle assunzioni interinali in sanità

A scriverlo, in una nota congiunta, sono le Funzioni pubbliche di Cgil, Cisl e Uil: “Da tempo chiediamo un’analisi approfondita – si legge in una nota -. Ci troviamo, invece, con una sanità sempre più al collasso”.
Sono due i Medici di famiglia non vaccinati sospesi. Vicino l’obiettivo dell’80% di prime dosi

Il dato è emerso dalla conferenza stampa sull’andamento della campagna vaccinale anti Covid-19. L’Usl cerca di affrettare i tempi per la sostituzione dei sanitari sospesi, mentre si aspetta un “boom” di tamponi dato dall’obbligo di Green pass.
“Salvare il sistema sanitario? Adesso o mai più”. I sindacati medici chiedono risposte alla politica

A scriverlo, in una nota, i sindacati Anaao Assomed, Aaroi-Emac, Anpo, Cimo, Fassid, Fesmed e Fvm. Parole rivolte al Consiglio Valle e al prossimo Legge Bilancio nel quale si chiedono “cospicui investimenti e concrete manovre nel segno della tanto citata ‘attrattività valdostana’”.
Gli operatori sanitari valdostani hanno tempo di vaccinarsi contro il Covid fino al 10 settembre

Il dato è emerso dopo un incontro tra le sigle sindacali e l’Azienda Usl. 86 gli operatori sanitari non vaccinati e che non hanno presentato documentazione medica per l’esenzione. Nel caso si arrivasse alla sospensione, l’Usl è intenzionata ad assumere personale a tempo determinato.
Carenze di personale in Sanità, l’appello dei sindacati medici: “Ognuno faccia la sua parte”

A chiederlo Anaao-Assomed, Aaroi-Emac, Anpo, Cimo e Fassid, che affrontano anche la questione economica: “Le sole azioni volte ad incrementare gli stipendi non sono sufficienti” senza “una progettualità che vada ad interessare i molteplici aspetti della nostra professione e dei servizi sanitari”
Cgil: il “fuggi fuggi” dalla sanità? Non è solo un problema economico

A dirlo è Pietro Trovero, Segretario regionale del comparto Sanità del sindacato: “L’accertamento della prova di francese è un ulteriore ostacolo. Bisognerebbe rivedere la pregiudiziale per tutto il comparto, quindi anche Oss e infermieri”.
Barmasse: tra le cause della carenze di personale al “Parini” c’è anche la questione economica

L’Assessore alla Sanità risponde all’Ordine dei medici spiegando che “la carenza di personale medico all’Ospedale Parini deriva da cause multifattoriali”, ma anche che “il trattamento economico del personale sanitario ha una sua rilevanza nella ridotta attrattività delle nostre strutture”.
L’Ordine dei medici: “Non siamo mercenari”

A scriverlo, in una nota, è Roberto Rosset, Presidente dell’Ordine dei Medici e degli Odontoiatri della Valle d’Aosta: “Nel 2005 il nostro Ordine Professionale aveva fatto un’indagine fra i 670 medici valdostani. Il disagio era già molto evidente allora e ben poco è stato fatto per attenuarlo”.
Ferragosto, gli spazi e le carenze di personale. La “tempesta perfetta” del Pronto Soccorso

Nella struttura mancano 5 medici, due dei quali in pianta organica, ma ci sono carenze anche di infermieri e Oss. Tra i flussi del Ferragosto – oltre 150 pazienti al giorno – l’organizzazione ha dovuto far fronte anche alla sostituzione in corsa di una cooperativa. Il dottor Podio: “L’obiettivo è assumere giovani attraverso concorsi”.