Spaccio di “bamba”, le pene chieste dal pm per “quei bravi ragazzi”

Per tre degli arrestati nell’operazione della Squadra mobile dello scorso febbraio, l’accusa ha invocato al Gup, complessivamente, dieci anni e mezzo di carcere. Il quarto ha proposto di patteggiare 2 anni e 6 mesi.
Droga, denaro falso e truffe, due condanne e due patteggiamenti

Si è chiusa oggi l’udienza per gli accusati di vari reati, che secondo gli inquirenti avevano come “culla” una casa in via Trottechien, ad Aosta. Due dei sei imputati, rinviati a giudizio con rito ordinario.
malAosta, chiuse le indagini: la “mappa” delle accuse

Le accuse a dieci persone sono contestate nell’ambito di due diversi procedimenti. Nel primo, per cui vi è richiesta di giudizio immediato da parte della Procura, gli episodi su droga ed estorsioni. Nell’altro, quelli di violenza ed armi.
Aosta, due arresti per spaccio di droga

Le manette sono scattate per Nunzio Bisci e Giuseppe Abate, entrambi aostani e rispettivamente di 46 e di 54 anni, arrestati dagli uomini del Nucleo di polizia economico-finanziaria della guardia di finanza del Capoluogo.
Operazione malAosta, si aggrava la posizione di D’Agostino e Battaglia

Una nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere, chiesta dal pm Ceccanti e accordata dal Gip Colazingari, ha raggiunto il 54enne e la 44enne arrestati lo scorso 13 giugno per essere stati trovati in possesso di un etto di cocaina.
Spaccio di “coca”, altri quattro “bravi ragazzi” in manette

Nella notte, la Squadra Mobile ha eseguito quattro arresti e una misura cautelare nei confronti di altrettanti residenti ad Aosta, tre di origini marocchine, due italiani. Recuperati anche una quindicina di grammi di stupefacente.
malAosta, il comandante Caracciolo: “Altro che ragazzini e pochi grammi”

Dialogo con l’ufficiale che ha diretto i “blitz” della Guardia di finanza scattati la scorsa settimana, alla luce dei tanti commenti (alcuni denigratori) sui social network e di diversi elementi emersi dall’inchiesta.
Convalidati dal Gip sei arresti dell’operazione “malAosta”

Per due dei fermati, Antonio D’Agostino e Francesco Battaglia, si aprono le porte del carcere: il primo va ai domiciliari, mentre il secondo è stato sottoposto all’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Gli altri cinque restano in cella a Brissogne.
Gestisce il “droga delivery” ai domiciliari, 20enne incarcerato

Claudiu Padure, 20enne romeno, era in detenzione domestica, ma spacciava lo stesso. La Squadra Mobile lo ha portato a Brissogne.
“Quei bravi ragazzi” tutti casa e cocaina: quattro arresti

L’operazione della Squadra Mobile scattata alle prime ore di oggi, giovedì 7 febbraio, ha sgominato una banda di spacciatori attiva nel quartiere Cogne
Consegne di cocaina a domicilio, in manette 41enne

Nelle indagini su Stefano Torraco, residente a Champdepraz, i Carabinieri hanno ricostruito sessantotto episodi di spaccio, con una decina di clienti “abituali”, per un controvalore sui 7mila euro.
Giro di cocaina, la scure del giudice: oltre 25 anni di carcere

Si è concluso oggi il processo di primo grado ai coinvolti nel traffico di stupefacenti gestito, secondo le indagini, da Albert Bushaj, 37enne albanese già condannato nell’aprile 2017. Tra gli imputati, suo padre e suo cugino.
Cocaina in media valle, il pm chiede oltre 34 anni di carcere

Alla sbarra, sei imputati accusati di essere legati al traffico per cui, nell’aprile 2017, il 37enne albanese Albert Bushaj era stato condannato.
Arrestati con la “coca”, condannati due trentenni

Bogdan Marian Ganta (patteggiamento a 2 anni e 3 mesi di carcere) e Elena Simona Petrescu (2 anni e 6 mesi), romeni domiciliati ad Aosta, erano stati trovati in possesso di oltre un etto di stupefacente.
Operazione antidroga “Brown Sugar”: altre due condanne

Per Simone Cestonaro (31 anni), il giudice Bonfilio ha sentenziato per 3 anni e 10 mesi di carcere, mentre per Francesco Santise (30), 3 anni e 11 mesi. Entrambi, arrestati in febbraio dalla Guardia di finanza, sono stati scarcerati e posti ai domiciliari.
Giro di cocaina al quartiere Cogne: condanne per oltre 29 anni

Inflitti 3 anni di carcere, e 5mila euro di multa, ognuno ai fratelli Franco e Gaetano Nicotera, ritenute le figure chiave dello smercio di “neve” messo a nudo da un’operazione di fine 2016 della Squadra mobile.