Sistema dei colori, la Valle d’Aosta chiede un “margine di tolleranza nei calcoli”
Inviata al Ministro della Salute Roberto Speranza la richiesta. Un margine pari ad almeno 5 ricoveri per la terapia intensiva e 20 per l’area medica “che possano essere esclusi dai calcoli per l’occupazione”.
L’incertezza frena le prenotazioni anche in Val d’Ayas: la voce di operatori e turisti
Domenica 16 gennaio Champoluc appare movimentato, mentre Brusson è più tranquillo, ma i parcheggi dei ristoranti sono pieni. Albergatori e residenti descrivono l’andamento di questa stagione invernale e alcuni turisti esprimono le loro impressioni. Per l’entrata in zona arancione “più che timori abbiamo incertezze”.
Perché i giardinetti pubblici sono chiusi in zona rossa?
Riceviamo e pubblichiamo
Coronavirus, la Valle d’Aosta torna in “zona rossa” ma restano aperti i negozi
Il ministro della Salute Roberto Speranza, basandosi sulle indicazioni fornite dalla Cabina di regia nazionale, firmerà oggi le nuove ordinanze. Nel frattempo, il Presidente Erik Lavevaz ha firmato un’ordinanza che contestualizza la “zona rossa” nella specificità del territorio valdostano e della situazione epidemica.
Zona rossa, Confcommercio chiede alla Regione un Piano di emergenza per le attività produttive
“Nonostante gli annunci – scrive l’associazione -, in tutti questi mesi non sono state attivate le misure per garantire il contenimento dei contagi. Per cui ci ritroviamo in zona rossa con le saracinesche abbassate, tante aziende chiuse e altre già avvolte dalla ragnatela degli strozzini”.
Coronavirus, la Valle d’Aosta rischia di tornare in zona rossa
I contagi superano i 250 ogni 100mila abitanti, negli ultimi sette giorni. Per scongiurare il “rosso”, dopo una sola settimana in “arancione”, la Regione ha aperto un dialogo con la Cabina di regia nazionale chiedendo di guardare l’andamento nel complesso, dove Rt e incidenza continuano a migliorare.
Estetisti e parrucchieri uniti contro chiusure e abusivismo: “Non siamo untori”
Nell’iniziativa di protesta di oggi, i titolari di saloni e centri estetici chiedono di poter riaprire in tutta sicurezza, anche per fronteggiare il fenomeno di chi ospita o si reca “clandestinamente” in casa di clienti, aumentando il rischio contagi.
Coronavirus, il Presidente Lavevaz: “Nostri dati al limite fra arancione e rosso”
Soltanto venerdì, con il monitoraggio della cabina di regia, si saprà se la Valle d’Aosta dovrà rimanere ancora una settimana in zona rossa oppure se dal 26 aprile potranno tornare, con la zona arancione, a riaprire anche le attività non essenziali e i servizi alla persona (estetisti e parrucchieri).
Zona rossa, Fratelli d’Italia VdA attacca i provvedimenti di Draghi: “Un’atroce beffa”
La decisione di far aprire i locali anche la sera solamente a chi ha un dehors è “un vero e proprio insulto all’intelligenza oltre che una disparità di trattamento inaccettabile”, scrive FdI VdA, che chiede a Lavevaz di “revocare immediatamente l’assurdo ed inutile divieto di accesso ai proprietari di seconde case”.
Coronavirus, nuova protesta venerdì della filiera della somministrazione
La filiera torna a protestare per la riapertura delineata a livello nazionale, rivolta ai soli locali all’aperto, ma anche per i mancati ristori. Appuntamento venerdì alle ore 10 in piazza Chanoux.
Zona rossa, firmata la nuova ordinanza regionale. Sarà valida fino al 26 aprile
A seguito dell’Ordinanza firmata venerdì scorso dal Ministro della Salute Roberto Speranza, il Presidente della Regione Erik Lavevaz ha emanato oggi, lunedì 19 aprile, la sua ordinanza per la proroga della zona rossa in Valle d’Aosta.
Zona rossa, Confcommercio VdA chiede chiarezza: “Siamo esasperati”
“E’ giunto il momento da parte della Giunta Regionale e del Presidente Lavevaz di assumersi le responsabilità, perché la nostra categoria ha il diritto di tornare se non alla vita di prima almeno di sopravvivere con dignità”, sottolinea Confcommercio VdA.
Coronavirus, la Valle resterà in “zona rossa” anche la prossima settimana
L’ufficialità è arrivata nel tardo pomeriggio di oggi, a seguito del monitoraggio settimanale della Cabina di regia istituita dal Ministero della Salute. Lunedì 12 aprile, il Presidente Erik Lavevaz firmerà una nuova ordinanza prorogare le misure dello scorso 6 aprile.
Zona rossa, Lavevaz firma la nuova ordinanza regionale: “La situazione è critica”
L’ordinanza firmata oggi dal Presidente della Regione proroga fino al 12 aprile le misure in vigore in zona rossa. “Siamo tutti stanchi delle continue restrizioni ha spiegato Lavevaz -, ma solo con l’attenzione collettiva possiamo ottenere risultati che ci permetteranno un ritorno, quanto più possibile, alla normalità”.
Coronavirus, firmata l’ordinanza con le restrizioni per il weekend che anticipa la “zona rossa”
Annunciato ieri sera, il Presidente Lavevaz ha firmato il provvedimento con le restrizioni per domani e per domenica. Vietato gli spostamenti se non per necessità, mentre sarà possibile svolgere attività motorie nel proprio Comune. Restano vietati gli ingressi in Valle per raggiungere le seconde case.
Coronavirus, l’Assessore Caveri: “La scuola non è un focolaio”
Se lunedì la Valle d’Aosta entrerà in zona rossa chiuderanno tutte le scuole di ogni ordine e grado. “Siamo la regione italiana che ha fatto fare più giorni in presenza a scuola, purtroppo però ci dobbiamo attenere a misure più restrittive. “