Ieri l'organizzazione, Vda Trailers, ha comunicato infatti che un numeroso gruppo ha disdetto la partecipazione. I 100 posti disponibili potranno essere conquistati iscrivendosi online su 100x100trail.com.
Sabato 26 e domenica 27 ai piedi del Monte Bianco la festa dei commercianti che si svolge due volte all'anno, in apertura e chiusura della stagione estiva.
Il 14 ottobre prossimo si terrà l’evento alla stazione di arrivo dello Sky Way Monte Bianco. Ogni concorrente dovrà preparare due ricette inedite utilizzando il Gin di Montagna e il Genepy.
La struttura è stata riportata a nuova “vita” grazie ad una collaborazione fra Esercito, l’Associazione Nazionale Alpini, Sezione di Bergamo e la Croce Rossa Italiana.
Il Trofeo delle Nazioni è andato alla Francia, grazie alle prestazioni di Patrick Bohard, Christophe Le Saux e Jean Claude Mathieu. Premio speciale a Lucio Trucco, membro dell'organizzazione. Iscrizioni per l'edizione 2016 dal 1° di febbraio.
La società di gestione del Traforo invita gli utenti a prendere le necessarie informazioni sulle condizioni di agibilità del traforo (Radio FM 103.3 ISO RADIO – sito internet www.tunnelmb.com – tel. 0165/890411).
La decisione, senz’altro molto sofferta, di chiudere la sesta edizione del Tor des Géants in anticipo per motivi di sicurezza legati alle “condizioni meteo in peggioramento”, non ha riscosso entusiasmo da parte dei 500 concorrenti ancora in gara.
“La nostra priorità è sempre stata l’incolumità dei corridori – ha spiegato – e in alcune situazioni bisogna considerare un gran numero di fattori per far sì che la corsa possa essere portata al termine". Premiazione anticipata a domani alle 17.
La svizzera è in crisi da ieri notte, quando ha avuto problemi di stomaco. Il sorpasso è avvenuto questa mattina subito dopo il rifugio Cuney. Tra gli uomini ultimi km per Patrick Bohard, previsto al traguardo di Courmayeur intorno alle 16.30.
"La prima notte, lungo la discesa dal Col Loson: c'era la neve e tantissima nebbia, tanto che non si vedeva il tracciato della corsa", ci ha spiegato subito dopo aver tagliato il traguardo.
Il francese di Villers-le-Lac ha chiuso la corsa oggi alle 18.20. Con i suoi 51 anni è l’atleta più anziano ad aggiudicarsi l’endurance trail più duro del mondo. Dietro di lui Gianluca Galeati e Christophe Le Saux.