Il Mago è partito da Pont di Valsavarenche, raggiungendo la Madonnina a 4061 in 1h29' e tornando alla base in 2h02’32”. Il record di Ettore Champrétavy di 2h21' resisteva dal 1995.
Il Consiglio comunale di Valsavarenche ha votato ieri all'unanimità la dismissione della seggiovia comunale Payel. "La spesa era troppo alta, rispetto ai ritorni" ricorda il sindaco Giuseppe Dupont.
La locale commissione valanghe ha infatti evidenziato il "miglioramento delle condizioni meteorologiche, con abbassamento della temperatura e relativo consolidamento del manto nevoso".
Il blocco al traffico, conseguente ai rilievi della Commissione valanghe a seguito di un sopralluogo (temperature elevate e un distacco arrivato alla carreggiata) è scattato tra le località Pessey e Le Pont.
Una lettrice ci scrive delle desolanti condizioni trovate nella pista di fondo della piccola località della Valsavarenche, un gioiellino incantevole che meriterebbe di essere rilanciato anche per premiare il coraggio di chi, come i gestori del bar, la tiene viva offrendo ai pochi residenti e ai turisti servizi di qualità.
La strada era stata chiusa il 24 ottobre scorso a seguito di una caduta massi. Sabato 7 dicembre prenderà invece il via alla stagione dello sci di fondo: turisti e residenti avranno a disposizione un anello di 7 km in frazione Dégioz.
Vista l'abbondante nevicata il Sindaco Dupont ha emesso un’ordinanza di chiusura totale al traffico da località Eau Rousse a località Le Pont dalle 12 di oggi, 15 novembre.
La strada regionale 23 della Valsavarenche è stata chiusa al traffico all’altezza dal bivio di località Pessey sino al termine della strada in località Le Pont a partire dal pomeriggio di oggi, giovedì 24 ottobre, e sino a nuova ordinanza.
Il Consiglio comunale ha deciso di confermare lo stop della seggiovia comunale Payel. Troppi i costi di gestione dell'impianto, troppi pochi i passaggi e l'impatto sull'economia del paese. Il Sindaco Dupont, sul destino della struttura: "Deciderà il Consiglio, sentendo anche gli operatori e la popolazione".
L’iniziativa che vede fronteggiarsi le mucche dell’Unité Grand-Paradis e le bovine degli allevatori di Valsavarenche, giunta alla sesta edizione, è in programma giovedì 26 settembre prossimo al Villaggio di Bien.
La struttura di Rovenaud, in un ambiente, in cui tutto è legato all’ecosistema acquatico, ospita tre individui di lontra, specie un tempo presente in questi ambienti e scomparsa a causa delle persecuzioni e trasformazioni ambientali operate dall'uomo
Il Gruppo Matou ha seguito gli atleti del Tor nel passaggio al Lauson, il colle che collega la Valsavarenche alla vallata di Cogne passando dal rifugio Sella.
Testimone del rogo di ieri mattina, per il quale sono ora in atto le operazioni di smassamento e messa in sicurezza da parte dei Vigili del fuoco, Josette Jocollé racconta il dramma del paese: "Piange il cuore nel vedere il villaggio che va in fumo, e vedere pezzi di storia che vanno". A dare l'allarme il padre Pierino, ex Sindaco di Valsavarenche.
L’allarme è stato dato verso le 6 del mattino quando, nella frazione di Rovenaud – nota soprattutto per aver dato i natali a Émile Chanoux – è divampato un incendio che ha colpito un gruppo isolato di rascard. Non ci sono persone coinvolte.