La "querelle" tra le due parti è iniziata nel 2002 e ha già visto tre sentenze. Al centro della questione vi è il mancato aggiornamento degli importi tra il 1982 e il 2001. L'udienza è fissata per il 12 maggio 2016.
L’allarme è scattato verso le 23 di ieri, venerdì 26 marzo, e le operazioni di spegnimento e bonifica si sono protratte sino alle 2 del mattino. Nessuna persona coinvolta, ma il tetto della casa è in parte andato distrutto.
L'uomo stava sciando fuoripista nella zona tra Plateau Rosa e Plan Maison a circa 3000 metri di quota quando potrebbe essere stato colpito da un malore.
Per cause al vaglio della polizia stradale l'auto su cui viaggiavano marito e moglie di 64 e 63 anni si è ribaltata all'altezza dell'area di sosta di Brissogne.
La derubricazione del reato è stata decisa dal giudice Eugenio Gramola durante l'udienza di convalida del fermo, tenutasi stamattina verso mezzogiorno.
Sui fatti, accaduti ieri sera all'ingresso della caserma "Cesare Battisti", in via Lexert, sono al lavoro i Carabinieri, con l'indagine affidata al pubblico ministero Pasquale Longarini. A breve, verrà acquisita la testimonianza del commilitone ferito.
L'annuncio in occasione della visita in Valle del capo dipartimento Fabrizio Curcio, che con i vertici del Corpo nazionale dei Vigili del fuoco ha assistito ad un'attività addestrativa dei pompieri valdostani nella galleria Sorreley-Meysattaz.
Dalle prime informazioni sembra che all'origine vi sia una lite degenerata fra due commilitoni all'ingresso della caserma Cesare Battisti di via Lexert ad Aosta, sulle cui cause sono al lavoro i Carabinieri.
L'uomo sta bene, non presenta problemi di carattere sanitario. Ieri in serata, per tentarne il recupero, era partita una squadra di terra composta da dodici guide del SAV e del SAGF. L'allarme era stato dato dai suoi compagni di escursione.
Si è chiusa con una scarsa presenza, ed una sfilata quasi esclusiva di politici ed amministratori, il presidio di solidarietà in memoria delle vittime degli attentati di Bruxelles avvenuti ieri, organizzato per le 18 in Place des Franchises.
L'uomo, arrestato quindici giorni fa dalla Polizia in flagranza di reato, è comparso stamattina a processo, per direttissima, davanti al giudice monocratico Marco Tornatore ed ha scelto di essere giudicato con rito abbreviato.
L'uomo era in compagnia di due amici, che lo hanno perso di vista e, non avendo più sue notizie, hanno poi dato l'allarme. Il Soccorso Alpino ha effettuato vari sorvoli della zona e sono in corso ora valutazioni su come proseguire le ricerche.
“Ero in rue de la Loi questa mattina, a pochi metri dalla fermata della metropolitana di Maelbeck. Non ho sentito l’esplosione, ma ho visto la gente uscire terrorizzata” dice Michele Germano, da 14 anni a Bruxelles per lavoro.
Stamane la cerimonia di inaugurazione dell'anno giudiziario tributario. Oltre ai dati sul contenzioso in Valle, evocata la "Tangentopoli" fiscale che ha colpito varie città e tratteggiati alcuni possibili scenari futuri per la giustizia tributaria.
Il nuovo sistema "sarà utilizzato - si legge in una nota - anche per consentire, all’uscita dal tunnel del veicolo in contravvenzione, il suo fermo per l’identificazione immediata del trasgressore e la contestazione del superamento dei limiti".
Il direttore Adriano Favre: "E' stato un anno in linea con l'impegno istituzionale cui siamo chiamati. Non si sono verificati eventi tali da metterci in difficoltà". Il mese con più missioni è stato luglio (149), seguito da agosto (134) e febbraio (132).