Il Comune di Aosta sta approfondendo la questione con l'Ufficio legale ma il consigliere Uv arrestato ieri nell'operazione "Geenna" verrà sospeso dal ruolo di consigliere comunale. Al suo posto entrerà Alessandro Celi, primo escluso nella lista del "Mouvement" nel 2015.
Si tratta di due 19enni di Montjovet. La Fiat 500 su cui viaggiavano, dopo un tamponamento, è uscita di strada, coricandosi su un fianco. Fortunatamente, le giovani sono riuscite ad uscire dall’abitacolo, illese.
Approvata all'unanimità dal Consiglio regionale una mozione che esprime "preoccupazione per i fatti e censura l’adozione di metodi e atteggiamenti lesivi della libertà di scelta e della dignità degli elettori valdostani".
Libera Vda: "Crediamo sia necessario che l'intera Regione – dalle Istituzioni ai cittadini – mettano in campo tutte le forze necessarie per arginare la diffusione del sistema mafioso nel nostro territorio"
Le immagini dell’operazione anti 'ndrangheta dei Carabinieri del Gruppo Aosta e del Raggruppamento Operativo Speciale in corso dalle prime ore di mercoledì 23 gennaio anche in Valle d'Aosta.
L’ipotesi shock arriva direttamente dal presidente della Commissione parlamentare antimafia, Nicola Morra. “Per quel che ho letto, mi sembra prematuro anche solo parlarne”, spiega da Bolzano il sindaco di Saint-Pierre.
L’assenza di neve fa le sue vittime eccellenti: salta la Marcia in skating di venerdì 1 febbraio, mentre è attesa per venerdì 25 una decisione sulla 45 km in classico di domenica 3.
Trasporti gratuiti e riduzione dei rifiuti per la Coppa del Mondo di sci di fondo del 16 e 17 febbraio. Il percorso di 5 km completato grazie alla neve artificiale.
Cristina Galassi, Union Valdôtaine, è stata eletta con 12 voti Vicepresidente del Consiglio in quota maggioranza. Nel paradosso di una mattinata già paradossale due voti sono andati proprio a Prettico, attualmente in carcere.
Dopo il "terremoto" giudiziario di questa mattina fioccano le reazioni dei movimenti politici. Lega e Adu chiedono il ritorno alle urne. In campo anche il Ministro Salvini: "c'è del marcio in Valle d'Aosta".
"L'affiliazione alla massoneria di alcuni dei partecipanti del locale di Aosta rappresenta un ulteriore elemento di collegamento con esponenti che ricoprono ruoli di rilievo nel settore economico, imprenditoriale e politico" scrivono gli inquirenti.
Emanuele Caminada, colonnello del gruppo Aosta dei Carabinieri nel rispondere alle domande tocca alcuni punti salienti dell'indagine che ha portato svariati arresti in Valle tra cui Marco Sorbara, Monica Carcea e Nicola Prettico.
Secondo gli inquirenti Antonio Raso, il titolare de "La Rotonda tra gli arrestati nell'operazione anti-'Ndrangheta, ha proposto l’appoggio del locale anche all’attuale Sindaco di Aosta Centoz. Sindaco che però si è rifiutato: "Non ricordo il caso - spiega - probabilmente ho intuito qualcosa che non mi convinceva e ho risposto di ‘no’”.
Come sottolineato dal Sostituto procuratore Anna Maria Loreto, l'organizzazione valdostana "vanta un rapporto significativo con esponenti del mondo politico, che devono in parte la loro elezione al contributo fornito dalla locale". In cambio i politici "sono disponibili a dare all'organizzazione vantaggi derivanti dall'attività amministrativa".