Alla fine sì, sarà il Jardin de l’Autonomie – lo spazio davanti al nuovo polo universitario – ad ospitare il Capodanno di Aosta. I festeggiamenti di questa sera, 31 dicembre – l’organizzazione e la produzione sarà a cura di Exus Eventi – prenderanno il via alle 22 con il concerto della storica band valdostana “Carisma”.
La formazione, attiva dal 1986, aprirà la serata con un repertorio che spazierà dai brani originali a successi italiani e internazionali rivisitati in chiave personale.
Alle 23.45 sarà invece la volta di due “vecchie” conoscenze del Capodanno aostano, i dj Roy e Mellons, che saliranno sul palco raggiungendo la band per proseguire la serata in musica con uno spettacolo di luci e video-mapping che culminerà nel countdown che darà il benvenuto al 2025.
Dopo gli auguri di rito, riprenderà il dj set di Roy e Mellons fino alle 1,15 circa, per lasciare poi spazio con “SnowTime”, il format del duo Steevo & Trigger Tom che chiuderà la serata con un set elettronico pensato per i più giovani.
La serata-evento – spiegano dal Comune – è aperta a tutti, ad accesso gratuito e senza prenotazione. Per garantire le migliori condizioni di sicurezza, ci sarà un unico punto di ingresso a sud, verso piazza della Repubblica, e saranno predisposti alcuni varchi d’uscita presidiati.
“Per consentire al pubblico partecipante di divertirsi in serenità senza rischi per l’incolumità pubblica – si legge in una nota di piazza Chanoux -, sarà vietato l’uso di botti o di fuochi d’artificio. Inoltre, non sarà consentito introdurre bottiglie di vetro nell’area dell’evento”.
Capodanno di Aosta, “l’evento si farà”. Ma mancano ancora i dettagli
5 dicembre 2024

Capodanno ad Aosta, qualcosa si muove? Forse. La festa, sembra confermato, sarà ospitata dalla zona universitaria, dato che nel “Salotto buono della città” si è in altre faccende affaccendati con il Marché Vert Noël, di ritorno in piazza Chanoux dopo anni.
In teoria – anche se le bocche restano cucite – anche il programma è pronto. Ma qualcosa ancora non torna. Durante le Commissioni per il bilancio comunale è stata la consigliera de La Renaissance Eleonora Baccini a chiedere lumi sulla manifestazione, non senza una certa preoccupazione.
“Oggi siamo il 5 dicembre, ci viene detto che ci sono più risorse da spendere sul capitolo degli eventi, ma ancora non sappiamo cosa si farà a Capodanno – ha detto –. Si dice che sarà organizzato nell’area universitaria ma ad oggi non c’è un programma né niente. È un evento importante al quale mancano poco più di venti giorni e non ne sappiamo ancora nulla”.
In replica, la vicesindaca Josette Borre – che è anche assessora alle Finanze –, cerca di dare qualche certezza in più: “Liberando risorse in diverse fasi dell’anno, il Capodanno, essendo l’ultimo gg e risente di questa tempistica. Quindi i fondi vengono stanziati molto a ridosso. Certo è che Capodanno avrà un evento, l’offerta rispetto a quella serata è ovvia”.
“Mancano ancora i dettagli ma garantisco che ci si sta lavorando – ha aggiunto –. Abbiamo fatti diversi incontri sia con gli organizzatori sia con la Questura, sul lato sicurezza. Il cambio di location, con piazza Chanoux impegnata, non è stato facile e neanche trovare altro spazio. Fare i conti con una nuova collocazione ha rallentato un po’ le operazioni. Ma ci stiamo arrivando. L’evento ci sarà e sarà sicuramente bellissimo”.
Forse, qualche certezza in più si avrà presto. “Domani dovrebbe passare in Giunta la delibera per il Capodanno – ha detto invece l’assessora alla Promozione turistica Alina Sapinet –. Gli Uffici ci stanno lavorando, perché la location quest’anno è impegnativa”.
Per il Capodanno di Aosta si punta alla nuova zona universitaria
21 novembre 2024

Sarà la nuova zona universitaria ad ospitare il Capodanno di Aosta 2025. Almeno, questi sono i piani dell’Amministrazione comunale che, ad agosto – vista anche la presenza contemporanea del Marché Vert Noël di ritorno in piazza Chanoux, e che inaugurerà domani, 22 novembre –, aveva puntato invece su piazza Arco di Augusto.
“È ancora un po’ un work in progress – spiega l’assessora alla Promozione turistica Alina Sapinet –. Vista la presenza del Marché la zona universitaria è l’unico spazio adatto in cui organizzare il Capodanno, visto che le restrizioni per piazza Arco di Augusto sono molte”.
L’obiettivo, però – il confronto con la Questura di Aosta è previsto per oggi – non è il Jardin de l’autonomie, ovvero l’area di fronte alla Nuova Università, intitolata di recente e teatro dell’arrivo del presidente della Repubblica Mattarella a settembre.
“Tendenzialmente posizioneremmo il palco nella zona del parcheggio, per non calpestare l’area verde e per sfruttare lo sfondo dell’università – aggiunge Sapinet –. Anche perché è una zona da far conoscere e da far vivere ai cittadini, ora che è stata ‘restituita’”.
I dettagli emergeranno nei prossimi giorni, dopo il confronto con le Forze dell’ordine sulla gestione della sicurezza: “Avremo il programma già domani se ci verrà dato il via libera dalla Questura. Il Capodanno sarà formulato con musica dal vivo fino a mezzanotte, un dj set ed un countdown che potremmo proiettare sull’edificio dell’università”.
In caso il “tavolo” per la sicurezza desse esito negativo, il “piano B” è organizzare i festeggiamenti nella vicina piazza della Repubblica.
Scettica, a dir poco – durante i lavori della Prima Commissione “Sviluppo economico e culturale” –, la consigliera di opposizione de La Renaissance Eleonora Baccini: “Eppure il 31 dicembre cade sempre Io stesso giorno – ha detto in aula –. Speravo che con l’ultimo Capodanno di questa consiliatura si potesse imparare dagli errori fatti nel passato. È vero che qualcosa si fa sempre, ma ad un mese di distanza non si può non avere ancora un programma fatto e finito”.
Il Capodanno 2025 di Aosta si festeggerà in piazza Arco di Augusto
16 agosto 2024

Mentre il Marché Vert Noël – ormai è cosa nota – torna in piazza Chanoux, il Capodanno di Aosta si sposta all’Arco di Augusto.
A deciderlo una delibera della Giunta comunale. Mentre i nomi ed il programma di dettaglio restano ancora da definire – si legge in un comunicato – “Le REVEillon du Nouvel an 2025 si svilupperà attraverso diversi eventi organizzati in collaborazione con associazioni, enti e organizzazioni del territorio, e coordinando il tutto con gli eventi della gestione ‘Plus’ (ex Cittadella dei giovani)”.
Al momento si sa solo che già dal 30 dicembre saranno in programma animazioni per bambini e famiglie, mentre il 31 dicembre la festa in piazza Arco di Augusto vedrà uno show con l’esibizione di un gruppo musicale e un dj set.
Ad animare vie e quartieri della periferia e del centro sarà, invece, a partire dalle 22 del 31 dicembre, una marchin’ band che partirà dal quartiere Saint-Martin e raggiungerà alle 23 circa la Cittadella dei Giovani attraverso il quartiere Cogne, piazza della Repubblica e le vie del centro storico.
Il primo giorno dell’anno si aprirà con un doppio spettacolo al Tetro Giacosa: un evento pomeridiano per i più piccoli e le famiglie di teatro per ragazzi e di giocoleria seguito, in orario serale, da un concerto di musica classica.
La partecipazione al bando del Fondo unico nazionale per il turismo
Sempre durante la riunione di Giunta, l’Esecutivo comunale ha deciso di partecipare al bando della Regione per selezionare le iniziative da proporre al Ministero del Turismo per accedere al cofinanziamento del Fondo unico nazionale per il turismo (Funt) per l’anno 2024.
Le proposte progettuali – da presentare entro il 19 agosto e con cui l’Amministrazione concorrerà al bando – sono il Marché Vert Noël e proprio Le REVEillon du Nouvel an 2025 – Il capodanno di Aosta 2025.
In particolare, per i mercatini di Natale, quest’anno allestiti in piazza Chanoux dal 23 novembre al 6 gennaio 2025, il finanziamento richiesto al Funt è di 255mila euro, a fronte di un costo stimato della manifestazione di 510mila euro.
Per il Capodanno 2025, invece, la richiesta è di 40mila euro a fronte di una spesa stimata che ammonta al doppio.
10 risposte
Ciao vorrei chiedere se sono normali tutte queste aurore oppure potrebbero essere una cosa pericolosa?
Certo questo si che importante…una città allo sbando, senza cura né attenzione…ma la festa di capodanno quella si…ma che orrore, come mettere lo sporco sotto il letto! Vergogna, sicurezza innanzitutto, decoro, rispetto per i residenti, pulizia, non rumore e lucine x cammuffare una realtà che fa comodo non vedere! Musica alta per non sentire…vergogna povera Aosta che fine sta facendo….
circolazione all’Arco d’Augusto: chiudi, ZTL, ri-apri parzialmente, poi ZTL solo in una direzione (mai vito in Italòia!) metti transenna ambigua, riapri totalmente (forse)… ma che cos’è questa cosa?!
Neppure i vigili urbani intervengono più.
O è un ZTL, o la chiudi. Diamine.
No i vigili da almeno un anno q questa parte non si vedono più…li vedi solo al bar o davanti ai mercati… Ridicolo.. nessun controllo per i parcheggi abusivi, passaggi sui marciapiedi bloccati ( e chi senefrega dei disabili) tavolini dei bar messi ovunque, feste e musiche notturne moleste..
…e dopo il pattinaggio “castigato” in un angolo morto e dimenticato di Piazza san Francesco… TOP!
È già iniziata la campagna elettorale per il dopo Nuti, ma non ci sperate, io non rivotero’ questa amministrazione!
Vediamo se si stasera cancella come sempre i commenti che non fanno comodo
Lo ripeto ancora, si sa mai. Qui non vengono censurati i commenti che “non fanno comodo” (ma a chi, poi?). Cancelliamo lo stesso commento ripetuto mille volte, con mail diverse (e spesso inventate) e lo stesso indirizzo IP. Perché? Perché al dibattito non portano niente. Lo dico a Lei, Vera, perché ha lo stesso indirizzo IP di “Olmo”, “Michela”, “Marco”, “Paolo”, “Guorgio”, “Magda”, eccetera.
Saluti (a tutti),
LV
Certo il confronto va fatto come piace a voi
Va bene. Come vuole.
L.