Partite in tredici sono diventate, dopo le verifiche da parte dell’ufficio elettorale regionale, dodici le liste in corsa per accaparrarsi una delle 35 poltrone di Piazza Deffeyes. La squadra di Adu Vda è stata, infatti, esclusa – la decisione è stata confermata il 24 agosto dal Tar della Valle d’Aosta -, dalla competizione per un problema legato all’autenticazione delle firme.
Otto liste (Vallée d’Aoste Unie, Union Valdôtaine, Progetto Civico Progressista, MoVimento 5 Stelle Valle d’Aosta, Forza Italia/Fratelli d’Italia, Rinascimento, Valle d’Aosta Futura e Pays d’Aoste Souverain) non hanno doppie candidature, ovvero persone in lista anche per le comunali. Cinque gli ex presidenti della Regione che si ripresentano nella competizione: l’attuale Uv Renzo Testolin, Nicoletta Spelgatti della Lega VdA, Pierluigi Marquis di Stella Alpina, Luciano Caveri con VdA Unie e Augusto Rollandin con Pour l’Autonomie.
Tutti i candidati delle dodici liste
Vallée d’Aoste Unie
I 35 candidati di Vallée d’Aoste Unie: Giulio Abbruzzese, Hervé Armand, Iole Artaz, Federica Banfo, l’ex sindaco di Roisan Silvio Giustino Barrel, l’organizzatore di Aosta Classica Francesco Battisti, Mario Boschetti, Claudine Brunod, il consigliere comunale uscente Vincenzo Caminiti, l’ex presidente della Regione Luciano Caveri, la già presidente dell’Associazione Forum delle famiglie Michela Colombarini, Lidia Curto, il consigliere regionale uscente Jean-Claude Daudry, Agnese Di Trani, la docente Patrizia Dondeynaz, il consigliere regionale uscente Elso Gérandin, Maura Giordano, Stefano Gosatti della Fisar, il sindaco uscente di Saint-Rhémy-en-Bosses Corrado Jordan, Ruggero Juglair, Stefania Marchiano, Sara Martinet, Fabrizio Mastroianni, Rosina Migliorini, Paolo Morale, Simone Pascale, Massimiliano Pegorari, Nicola Pinet, Enrico Maria Rainero, lo scultore Luciano Regazzoni, il consigliere regionale uscente Claudio Restano, l’ex assessore comunale di Saint-Vincent Lucia Riva, Carlo Toscanelli, Antonia Tosi e il medico Marina Tumiati.
Union Valdôtaine
Sembrano lontani i tempi delle primarie e quelli in cui nelle sezioni si sgomitava per trovare posto nella lista per le elezioni regionali dell’Uv. Il “Mouvement” si vede oggi costretto a chiudere la propria squadra per piazza Deffeyes con 23 nomi.
Accanto al Presidente della Regione Renzo Testolin e a quello del Mouvement Erik Lavévaz saranno in lista Tiziana Balma, il primario Roberto Barmasse, il geometra Corrado Bionaz, l’agrotecnico Diego Bovard, Nelly Celesia, Walter Chenuil, Giulio Clerino, l’Assessore di La Thuile Barbara Frigo, Antonella Gentili, Renée Glarey, il sindaco uscente di Brusson Giulio Grosjacques, la segretaria comunale di Valtournenche Cristina Machet, l’ex Assessore al turismo Aurelio Marguerettaz, l’avvocato Andrea Noro, l’ex Assessore alle attività produttive Ennio Pastoret, l’impresario Roberto Rosaire, il sindaco uscente di Saint-Nicolas Davide Sapinet, il sindaco uscente di Pontey Rudy Tillier, Dominique Vallet, Ferruccio Vicquéry e il sindaco uscente di Saint-Marcel Enrica Zublena.
Vda Libra/Partito Animalista
La lista Vda Libra/Partito Animalista, che vede i consiglieri regionali uscenti Cognetta e Ferrero candida per piazza Deffeyes Donatello Antonio Anello, Enzo Blessent, Giuseppina Calandretti, Martino Caliandro, Mauro Caniggia Nicolotti, Oriana Carrano, Mariateresa Caselli, Roberto Cognetta, Agostino De Caro, Antonio Di Giuseppe, Stefano Ferrero, Loris Foy, Evaristo Gorelli, Milena Gualtieri, Filippo Guastini, Luana Languin, Chiara Marini, Claudia Moretti, Maurizio Nobili, Cristina Pession, Massimo Pica, Simona Romano, Antonio Marco Saggese, Francesco Savoca, Grazia Tomba e Pamela Ventura.
Lega Vallée d’Aoste
Per Place Deffeyes riconfermata la candidatura dei consiglieri regionali uscenti: Nicoletta Spelgatti, Stefano Aggravi, Andrea Manfrin, Roberto Luboz, Diego Lucianaz, Luca Distort e Paolo Sammaritani. Saranno della partita, con grande soddisfazione espressa dal Segretario Boldi che parla di candidati “di altissimo valore”, Tiziana Baravex, Norma Concetta Belfiore, Rosanna Berthod, la stessa Marialice Boldi, Dennis Brunod, Luca Champion, Pierrot Charrère, Manuel Cipollone della Lega Giovani (candidato anche al Comune di Aosta) Matteo Da Rin, Patrick Desandré, Monica Figerod, Raffaella Foudraz in Jerusel, Christian Ganis (candidato anche ad Aosta), la commerciante Antonia Giampaolo, Massimiliano Glarey, Teresa Guglielmino, Angelo Lasagna, Erik Lavy della Jeune Vallée d’Aoste, Luca Magri, Jean-Louis Nicco, Michela Pagani, Ermes Paganin, Simone Perron, il presidente dell’Arer Dino Planaz, Lorenzo Sarteur, Susanna Varano, Elena Francesca Vittaz e Bruna Vout.
Progetto Civico Progressista
La lista formata da Pd, Rete civica, Europa verde, Area democratica e Possibile, si presenta alle Regionali con 35 candidati. Oltre ai due consiglieri regionali di Rete Civica – Chiara Minelli e Alberto Bertin, entrambi ricandidati -, sono in lista Fausta Baudin (archivista regionale e assessore comunale a Champorcher), Michel Aymonod (insegnante), Maria Rosa Bonel (insegnante in pensione), Carla Buzzelli (infermiera), Andrea Campotaro (ingegnere civile e ambientale), Ornella Canesso (assistente sociale in pensione), Pia Chanoux (assistente domiciliare in pensione), Gianni Champion (agricoltore, responsabile Cia VdA), Paolo Cretier (impiegato tecnico regionale), Adriana Fransus (insegnante in pensione), Gianpaolo Fedi (insegnante, consigliere comunale uscente ad Aosta), Lorella Grange (pedagogista, formatrice professionale), Jean-Pierre Guichardaz (ispettore Asl, già consigliere regionale), Erika Guichardaz (segretaria amministrativa, assessora a Gressan), Antonino Malacrinò (impiegato delle Poste, assessore comunale ad Aosta), Michela Herera (insegnante), Valter Bartolomeo Milano (capostazione Rfi), Sandra Masseglia (tecnico di radiologia in pensione), Michele Monteleone (esperto di politiche del lavoro, consigliere comunale uscente ad Aosta), Enrico Monti (pensionato, già segretario generale della Cgil Valle d’Aosta), Najoua Ouhammou (intermediatrice commerciale), Andrea Padovani (lavoratore autonomo), Giacinta Prisant (impiegata, fondatrice del Centro Donne contro la violenza), Matteo Pellicciotta (insegnante), Simona Ruffoni (imprenditrice), Daniele Pieiller (piccolo imprenditore di montagna), Adelaide Sonatore (pedagogista, formatrice professionale), Nicodemo Spatari (pensionato, assessore comunale di Morgex), Sara Timpano (funzionaria regionale, segretaria regionale del Pd VdA), Eugenio Torrione (amministratore di cooperativa sociale/educatore), Sabina Vuillermoz (insegnante di italiano a migranti), Pietro Diego Verducci (educatore professionale Iar, consigliere comunale uscente ad Aosta) e Cleta Yeuillaz (insegnante in pensione).
Pour l’Autonomie – Per l’Autonomia
A pochi giorni dal termine ultimo per depositare le liste in vista delle elezioni regionali, fissato a lunedì 17 agosto, anche il nuovissimo partito guidato dall’ex Presidente della Regione Augusto Rollandin, Pour l’Autonomie, ha svelato le sue carte. Ieri mattina, infatti, c’era l’Imperatore stesso in prima linea per raccogliere firme necessarie proprio alla presentazione della lista.
Giovanni Aloisi, ex consigliere regionale, Stefania Anardi, Filippo Aranciata, Samantha Artaz, Mauro Arvat consigliera di minoranza a Carema, Mauro Baccega Assessore regionale alla Sanità, Silvia Barbara Biasia, Barbara Clara Borghi, Marco Carrel ex animateur della Jeunesse Valdotaine, Elena Casagrande, Jean-Baptiste Cerlogne, Giorgio Chiarle, Beniamino Costante, Stefania Cusin, Aldo Di Marco, ex consigliere comuanle, Bonifacio Di Pietrantonio, Cristina Galassi, assessore comunale di Aosta alle Finanze, Giorgio Giovinazzo presidente di CCS Cogne, Antonio Guzzi, Paola Lavoyer, Tiziana Magro, Massimo Mammoliti, Daniela Marchi, Alberto Piergiovanni Martelli, Danilo Mirabile, Roberto Montrosset imprenditore edile, Alessandro Pascarella, Vally Perrier, Antonello Piffari, Stefano Carlo Rizzi, Augusto Rollandin, ex presidente della Regione e attuale consigliere regionale sospeso, Gian Carlo Stevenin sindaco uscente di Perloz, Maria Grazia Summa, Rosanna Violante, Loris Zendri.
Movimento 5 Stelle VdA
Oltre ai consiglieri regionali uscenti Luciano Mossa (capolista) e Manuela Nasso, il MoVimento 5 Stelle candida Luca Lotto, Cristina Cosentino, Patrizia Pradelli, Stefano Tornago, Christian Guzzi, Giuseppe Favara, Ettore Vuillermoz, Christopher Boardman, Katia Mirandola, Riccardo Deregibus, Tiziana Camassi, Valentina Anca Radu, Dina Ballerini, Micol Del Sindaco, Giuseppe Del Sindaco, Marisa Christillin, Paolina Ida Del Favero, Paolina Foti, Massimo Grillo, Althea Poggioli, Erika Vecco.
Forza Italia e Fratelli d’Italia
Accanto alla Presidente del Consiglio regionale e coordinatrice locale di Forza Italia, Emily Rini, correranno per una poltrona in piazza Deffeyes: l’ex consigliere regionale (a cavallo fra gli anni Ottanta e Novanta) Domenico Aloisi, Angelica Accurso, Ercole Balestrieri, Marco Castiggion, Gloria Cavenaghi, Massimo Chatrian ex assessore di Valtournenche, Paola Cina, Francesco Cirri, Anna Cristofaro, Dimitri Dellea, Rodolfo Fassin, Marilena Gardenia, Antonella Gullone, Cipriano Liguori, Luca Linzalone, Marco Gentile Malacarne, l’imprenditore ed ex assessore e consigliere comunale di Aosta Silvestro Mancuso, Egidio Marchese presidente di Avp, Annarosa Marcigliano, l’avvocato Corinne Margueret, Simona Marzoli, Armando Mascaro, segretario del Movimento Nuova Valle d’Aosta Luigi Nardi, l’avvocato Orlando Navarra, Corrado Noussan, la consigliera di parità Laura Ottolenghi, l’assessore comunale di Pont-Saint-Martin Ennio Junior Pedrini, la coordinatrice di PnV – Area Civica Annita Prezzavento, Alessia Prochilo, Sergio Russo, Alessandro Tillier, Massimiliano Tuccari, Enrico Vettorato e il segretario Ugl Walter Zampa.
Rinascimento Valle d’Aosta
Capolista per le Regionali per la lista Rinascimento Valle d’Aosta è l’avvocato Andrea Balducci. Al suo fianco i candidati sono Ismael Mrani Alaoui (osteopata/personal trainer), Almo Baccini (imprenditore), Sandra Bettinelli (dipendente regionale), Mario Bianco (insegnante), Luana Borbey (assistente domicliare), Carlotta Bottazzi (assistente amministrativa contabile), Jacques Bottel (funzionario comunale), Renzo Bussi (consulente barman), Cristina Campana (pensionata), Orianna Cremonese (insegnante), Sandro Da Rugna (architetto), Valeria De Vecchi (esperta marketing e comunicazione), Remo Ducly (Sindaco di Chamois), Silvano Fortuna (dipendente Cogne Acciai Speciali), Alex Franceschini (responsabile di attività commerciale), Luca Garbarino (maestro di sci/artigiano), Pasqualina Marrari (pensionata), Roberto Mestieri (studente universitario), Michela Montecatino (funzionaria comunale), Emanuela Montini (commessa), Carla Pramotton (docente), Sandra Scarlatta (commerciante/Oss), Giovanni Seghi (ispettore di polizia in pensione), Patrizia Tabor (pensionata Ausl), Mattia Telesforo (addetto vendite), Riccarda Uva (dipendente regionale) e Arianna Viglino (insegnante).
Valle d’Aosta Futura
I candidati della lista Valle d’Aosta Futura: Samira Mohamed Muftah Abodaber (mediatrice culturale), Sydney Actis (osteopata), Sara Alì (titolare di un Centro di Yoga e di Pratiche Energetiche), Edoardo Artari (imprenditore), Leonard Bardhoku (imprenditore lattiero-caseario), Jean-François Didier Branche (imprenditore), Liliana Breuvé (imprenditrice), Cinzia Maria Callipari (funzionario regionale presso la Sezione di controllo della Corte dei Conti), Andreina Casalini (impiegata e titolare di maneggio), Carlo De Amici (creativo, pubblicitario), Luigi Alberto Davide De Franco (agente di assicurazioni), Franca Fabrizio (dirigente scolastica), Federico Alessandro Frassy (Consulente Senior per Università e Società di Servizi Ambientali), Gianmario Governato (psicoterapeuta), Fabio Impieri (laureando in giurisprudenza), Ugo Lini (dipendente regionale Centro Agricoltura sperimentale di Saint-Marcel), Daniela Macori (coordinatrice pedagogica), Veronica Menegatti (avvocata), Gabriella Poliani (dipendente regionale, esperta delle Politiche del lavoro), Mauro Salmin (imprenditore), Giancarlo Telloli (insegnante e direttore musicale) e Maria Cristina Vasini (impiegata).
Pays d’Aoste Souverain
25 i candidati in corsa per Pays d’Aoste Souverain: Daniela Amato (esperta in amministrazione del personale e consulenza del lavoro), Tiziana Challancin (impiegata della pubblica amministrazione), Denise Clos (casalinga), Marco Collomb (tecnico della differenziazione), Miriam Ferrando (operatore socio sanitario), Luigi Fosson (albergatore in arte “Luis de Jyaryot”), Natascia Franco parrucchiera, Roger Georgy impiegato della pubblica amministrazione, Elisa Morgana Glarey mamma, Monica Grassi cameriera di sala, Enrico Grossi Credit & Risk Officer, Alessio Lodi tecnico sanitario di radiologia, Paolo Louvin ingegnere e ristoratore, Lorenzo Luparia geometra, Giulia Maiuri imprenditrice, Neto Joao Manganelli avvocato praticante in Brasile, Giulia Martinengo archeologa, Philippe Emilio Milleret imprenditore e cantautore, François Marie Peaquin architetto, Mauro Perruquet addetto agli impianti da sci, Christian Sarteur geometra, Riccardo Taraglio professore di filosofia e scienze umane, Henry Delfino Truchet tour leader, Melanie Vuillermoz mamma, Guido Zublena attività imprenditoriale nel settore turistico.
Alliance Valdôtaine – Stella Alpina – Italia Viva
Per la coalizione Alliance Valdôtaine – Stella Alpina – Italia Viva sono candidati consiglieri regionali uscenti Giovanni Barocco, Flavio Peinetti, Carlo Marzi, Luisa Trione, Pierluigi Marquis, Chantal Certan, Luigi Bertschy, Albert Chatrian, l’insegnante Giulio Poli, l’Assessore di Saint-Christophe Nadia Noro, Fabio Lombardo, la guida alpina Lucio Trucco, il consigliere comunale di Aosta Ettore Viérin, Simone Rean, Maria Amabile, Mauro Amadei, Claudio Calì, Andrea Cenere, Laura Cerato, Federica Volpe, Michel D’Amico, il sindacalista Natale Dodaro, Maria Ferraro, Carlo Toresan, Daniela Glarey, Sergio Jovial, Salvina Perron, Silvia Rosset, Cristina Sassone, Alessandro Trento, Giada Vento, Stefano Viola e Fabiola Micol Pegoraro, Franco Obert e l’ingegnere Corrado Cometto.
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Votare o non votare non cambia nulla ,il risultato e sempre uguale , unico interesse comune e la poltrona in Regione ottenuto quello si pensa solo a come riempirsi le , ilresto? tutto bene , i discorsi gli annunci e altro sono quelli di sempre,non ho sentito che avesse detto noi pensiamo, noi vorremmo , il nostro obiettivo e , chiediamo al popolo di volerci aiutare ,no!noi facciamo, manca il coraggio , come sempre sono deluso ,il risultato comunque vada il popolo gia lo conosce. Solo chiacchere. scusate un po di coraggio, in boccaal lupo a tutti , Agostino J.
Sbagliato politicamente che il M5* e la lista di centro-sinistra Progetto Civico Progressista si siano candidati separatamente. Qualcuno potrà obiettare che in questo modo si raccoglieranno più voti, ma politicamente non mi sembra un’azione ben fatta visto che in Italia queste liste stanno collaborando ad un progetto politico che li vede uniti.
Alberto Bertin, l’unico che merita a mio avviso…
che ideona non andiamo a votare……poi però non ti lamentare se passano i soliti Rollandin Chatrian Certan etc etc la loro cerchia (bastano 1000 e forse anche meno) ci vanno sempre a votare…
13 liste in valle d’anno sono un assurdo , senza considerare cosa hanno messo dentro pur di completarle, invito i valdostani a non andare a votare.
quest’anno a maggior ragione BISOGNA andare a votare per cercare di dare un cambiamento e spazzare via lo schifo che da 40 anni regna sulla Regione e ancora hanno il coraggio di ripresentarsi… niente schede bianche, nulle o astensionismo altrimenti faremmo solamente un piacere a questi elementi…
più che fegato mi sembra che abbiano la faccia e il fondo schiena intercambiabili, comunque detto questo concordo che bisogna andare a votare cercando il più possibile gente onesta che cambi la rotta mafiosa che ha preso il potere in questa piccola regione
loro hanno avuto il “fegato” di ripresentarsi…………vediamo chi ha il CORAGGIO di votarli….
l’unico modo per non farli “passare” è andare tutti a votare…perchè la loro CORTE ci va sempre
Lucas senza offesa ma il coraggio è un’altra cosa
Fanno peggio che schifo
E se lo avessero fatto perché convinti che i mali si curino da dentro?!
Sapete che i voti dei singoli rimangono ai singoli ?
Che schifo! Ma non hanno un minimo di dignità? Poi in valle d’aosta si parla di mafia di ‘ndrangheta! Ormai in quella regione non c’è più da stupirsi di nulla!
Alcuni hanno il coraggio di ripresentarsi . Altri cambiano partito ….. . Personaggi inaffidabili.
Che coraggio a candidarsi con certi figuri già reduci da trascorsi giudiziari non proprio edificanti…
Non edificanti??? È proprio un eufemismo.
Concordo in pieno. Bisogna averne di coraggio.