Coronavirus, le scuole superiori valdostane restano aperte al 50%

Abbandonata l’ipotesi, da lunedì, di una ripartenza al 75%, per una settimana almeno si resterà con la metà degli alunni in presenza. L’Assessore Caveri: “Confermeremo l’apertura a 50%, anche se non sappiamo ancora di che colore sarà la nostra Regione”.

Scuola, arriva l’obbligo del tampone per gli insegnanti

La decisione è stata formalizzata in una nota della Sovrintendente agli studi. “L’effettuazione del tampone al decimo giorno da parte del personale scolastico posto in quarantena fiduciaria, come disposto dal Dipartimento di prevenzione, è un’opzione non derogabile”. Si lavora al piano trasporti per il rientro in classe delle medie e delle superiori.

Tamponi e convitto, l’Institut Agricole régional sperimenta la “bolla”

I ragazzi chiamati a rientrare a scuola per una full immersion di laboratori, vengono sottoposti a tampone, eseguito e refertato dai tecnici dello Iar, A seguito della negatività del test trascorrono tutta la settimana in Convitto. Tamponi anche ai docenti che li seguono nelle attività, la maggior parte delle quali svolte all’aria aperta.

Coronavirus, da sabato al via lo screening di 2469 insegnanti

Sabato 21 e domenica 22 potranno presentarsi gli insegnanti di alta, media e bassa Valle, dalle 8.30 alle 18.00, mentre da lunedì 23 saranno accolti al drive in i docenti di Aosta e zone limitrofe dalle 16 alle 18.30. Domenica 29 novembre sarà possibile recarsi al drive in per il “recupero” ovvero per chi non ha potuto usufruire delle fasce dedicate.

Coronavirus, la Valle d’Aosta valuta la chiusura delle scuole

“È un tema in discussione – ha spiegato l’Assessore all’Istruzione Caveri -, ma di certo si dovesse decidere non sarà per questa settimana”. Lunedì mattina è in calendario una riunione tecnica per fare il punto sulla situazione nelle scuole che, ad oggi, vede 74 studenti positivi, 51 docenti e 10 tra il personale.

Coronavirus, tutta la primaria della San Francesco in quarantena

In serata il Dipartimento di prevenzione dell’Azienda Usl, d’intesa con la dirigente scolastica e con la rettrice del Convitto Federico Chabod ha deciso di disporre un periodo di quarantena per tutte le classi della primaria – 200 alunni circa – per i 30 insegnanti e i dieci educatori del Convitto. 

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