Convocata lunedì scorso l'Assemblea ha confermato l'accordo programmatico che ha dato vita all'attuale maggioranza in piazza Deffeyes, chiedendo che lo stesso venga in alcuni punti precisato.
L’intento del documento consegnato ai colleghi di maggioranza dal Pcp è chiaro: riportare al centro il programma di governo con confronti regolari. Ieri, dopo le riunioni di Uv da un lato e Av dall'altro l'idea non convince: servono decisioni per il "qui e ora", per la pandemia ed il suo "post".
In diversi all'interno della maggioranza spingono per prendersi tutta l'estate per trovare una soluzione. Nel frattempo è stato consegnato a Lavevaz da Progetto Civico Progressista un documento sul quale dovrà innestarsi il confronto.
Obiettivo portarla in aula nel Consiglio del 9/10 giugno o in un consiglio regionale straordinario della settimana successiva. Prossima settimana dovrebbe iniziare anche la verifica politica con una serie di incontri singoli fra il presidente della Regione e i gruppi/rappresentanti dei movimenti.
Dopo la sospensione di maggioranza, i consiglieri di maggioranza reagiscono allo sfogo di Minelli. "Ideologismo da sofà", "Assessora dei Comitati", "nessuna volontà di confrontarsi".
A parte un breve intervento della segretaria del Pd Sara Timpano, a parlare ieri pomeriggio alla Grand Place di Pollein sono state solo le dimissionarie Chiara Minelli e Erika Guichardaz, mentre eletti e rappresentanti dei movimenti si sono limitati ad ascoltare. Si allungano i tempi per la soluzione della crisi.
Ieri, il gruppo regionale allargato di Pcp si è riunito per un'analisi della situazione politica regionale. La richiesta avanzata è quella di "una seria e rispettosa valutazione dello stato di attuazione del programma" per ricompattare la maggioranza.
"Tutti hanno ribadito l'importanza di rimanere uniti e hanno condiviso la necessità di una verifica politico programmatica"spiega la capogruppo Erika Guichardaz, che ha sottoposto la richiesta al Presidente della Regione Erik Lavevaz.
L'accusa del gruppo Uv a Minelli e Guichardaz: "Forse, per alcuni è più semplice, se contrariati, andarsene sbattendo la porta." Rete Civica: "La verifica politica e programmatica fra le forze politiche, e non solo fra i consiglieri, che compongono l’attuale maggioranza non è più rinviabile".
In attesa di sciogliere i nodi in Giunta per la sostituzione dell'Assessora ai Trasporti, Progetto civico progressista nelle prossime ore incontrerà con le sue diverse componenti per decidere il modello organizzativo da adottare e un percorso fondativo vero e proprio. Ma le "questioni" sono anche interne al Pd.
Erika Guichardaz da presidente della V Commissione. Le dimissioni a seguito del voto sull'ampliamento del presidio regionale. "Venuto meno il rapporto di fiducia". Il Presidente della Regione spiega: "Nelle prossime settimane il confronto tra le forze politiche di maggioranza permetterà di ricomporre il quadro".