Nel Dl di assestamento di bilancio per gli enti locali non c'è solo un trasferimento aggiuntivo di quasi 43 milioni di euro, ma anche una serie di norme per far fronte ai concorsi stoppati dalla pandemia. In particolare gli enti locali possono utilizzare forme di lavoro flessibile, mentre la Regione assumere a tempo determinato.
Il disegno di legge di assestamento di bilancio, approvato ieri dalla Giunta regionale, prevede lo stanziamento di 6,5 mln di euro per il noleggio di un prefabbricato per ospitare il Liceo Bérard. Altri 330mila euro vengono stanziati per un progetto di fattibilità sul recupero e la ristrutturazione dell'ex scuola di via Torino, come sede provvisoria o definitiva.
E' una delle novità della riapertura, prevista per sabato 13 giugno, dell'impianto. Prenotazione obbligatoria, esclusivamente online, obbligo di mascherina chirurgica e un'ora e mezza di sosta massima a Punta Hellbroner.
Oggi sono stati approvati in Giunta regionale i protocolli per impianti a fune e rifugi. L'Assessore Bertschy: "Riparte la montagna e la Valle d’Aosta. Ora bisognerà essere bravi a costruire azioni politiche per riportare i turisti nelle nostre montagne"
L'iniziativa delle strutture ricettive del paese in collaborazione con Fondation Grand Paradis. Due notti, gratuite, nel mese di settembre, per il personale sanitario e le relative famiglie.
Spiega il segretario della Cgil Vda: "Abbiamo lavorato assiduamente all’organizzazione delle sale, in modo che si possa aprire il prima possibile. È stato redatto il protocollo ed è stato trovato un accordo su tutto, in modo che vengano garantite la sicurezza e la salute dei lavoratori e dei clienti."
Per l'estate 2020 sarà chiuso l'Hotel Triolet. "Non posso aprire al buio, se apro e l’estate mi va male, fallisco" spiega il proprietario Manlio Cazzato. Fra metà giugno e i primi di luglio saranno invece nuovamente operative tutte le altre strutture del territorio.
"Riapriamo tutti. Stare chiusi non è la soluzione" spiega Jeannette Bondaz, delegata Adava per il comprensorio di Aosta. Le notizie comparse sui giornali nei giorni scorsi sull'Rt della Valle d'Aosta hanno portato ad una brusca frenata delle già poche prenotazioni.
I risultati di tale test sulla popolazione di Cogne verranno utilizzati, presso l'università di Torino, nell'ambito di uno studio mirato a verificare le modalità di propagazione del virus all'interno di una popolazione chiusa.
A chiederlo sono anche le 70 famiglie utenti del servizio, che hanno già ripreso o riprenderanno a breve a lavorare. Le tate familiari valdostane hanno presentato ieri in V Commissione e sottoposto al vaglio dell'Assessorato una bozza di protocollo di sicurezza.
Una parte dei soldi, 50mila euro, sono stati donati all’Ospedale Umberto Parini di Aosta direttamente dalla società AV Pluda, Supermarché des Alpes e SGF Supermercati che gestisce la totalità dei punti vendita presenti sul territorio regionale. Altri 33.000 euro sono invece frutto delle donazioni effettuate dai propri clienti.
La riunione, in sessione ordinaria e urgente, è stata richiesta dai componenti della II Commissione, per poter modificare la legge 5/2020 che, così come era stata inizialmente formulata, andava a tagliare fuori alcuni beneficiari.
Il gruppo consiliare di Stella Alpina e il consigliere Giovanni Barocco : "Senza un aiuto assisteremo tutti alla riduzione drastica delle attività propedeutiche e di base e delle discipline olimpiche e vedremo andare in sofferenza le gestioni delle attività, con la chiusura degli impianti pubblici a servizio non solo dei giovani ma dell’intera collettività"
Secondo i coordinatori di Forza Italia e Fratelli d'Italia: "Il tempo è scaduto, il tessuto economico-produttivo è in ginocchio e in attesa di risposte da troppo tempo. Risposte che, evidentemente, la dimezzata Giunta regionale non è in grado di fornire".