I Mondiali di trail e corsa in montagna si disputeranno a Innsbruck dal 6 al 10 giugno. Con loro anche le tre valdostane “d’adozione” Chiara Giovando, Fabiola Conti e Marina Cugnetto.
"Volevo veder scritto il mio nome nell’albo d’oro e alla terza volta ce l’ho fatta", commenta Xavier Chevrier. Al femminile vittoria per Chiara Giovando, seconda Giuditta Turini.
La 33enne gressonara ha tagliato per prima il traguardo in 6h49’35”, dopo aver corso per 61 chilometri (con 3.759 m di dislivello). Secondo e terzo posto per le spagnole Gemma Arenas (7h04’51”) e Sandra Sevillano (7h5’22”).
L’atleta di La Magdeleine ha dominato il Brutal da 103 km, la gressonara la Sky da 38 km. Sul podio anche Franco Collé, Roberto Perolini, Katrin Bieler e Giulia Zanovello.
Il trail in Costa Rica di 230 km a tappe di sei giorni porta gli atleti a correre su spiagge incontaminate, foreste tropicali e fare il bagno in cascate appartate.
Nella 90 km, a dettare il ritmo fin da subito è stata la statunitense Hillary Gerardi, che ha vinto con 19'15" di vantaggio sulla gressonara. Quarto posto per Franco Collé.
Con un sorpasso all’ultimo chilometro la valdostana ha conquistato il tricolore al trail “Le porte di pietra” da 72 km. Cheraz si migliora, vince ancora Reiterer.
La coppia gressonara sbaraglia la concorrenza ad Arenzano, dove erano tanti i valdostani in gara. René Cunéaz vince in rimonta la Nove Miglia Alladiese.
La gressonara di Saint-Jean - vincitrice lo scorso anno del Tot Dret - ha fatto il vuoto attorno a sé, staccando nettamente le olandesi inseguitrici, chiudendo la gara in 34:36:02. Con la vittoria di Collé sulla 360 e di Marina Cugnetto nella "Marathon" in Svizzera è tripletta valdostana.