Da Sarre a Saint-Vincent in bici: percorso ciclabile entro il 2024

A delineare gli interventi che porteranno ad un percorso dedicato e continuo tra i comuni è stato oggi l’Assessore regionale alle Opere pubbliche Carlo Marzi.
“Aosta in bicicletta”, approvato il progetto esecutivo. I lavori inizieranno nella primavera 2022

La Giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo della rete di piste ciclabili da 14 km, finanziata per 4,8 milioni di euro dal Fondo di Sviluppo e Coesione e dal PNSS. La fine dell’intervento è prevista entro il 2022, con il collaudo e la rendicontazione entro il 31 dicembre 2023.
Piste ciclabili, pronto il tratto fra Fénis e Saint-Marcel

Il tratto di 2,1 km è stato consegnato ieri dalla Regione agli amministratori locali. Si prosegue ora con interventi nelle comunità montane Grand Paradis ed Evançon con l’obiettivo di collegare Sarre a Pontey.
Approvato il progetto di fattibilità per la ciclabile di Pontey

L’approvazione questa mattina in Giunta regionale. Il progetto prevede anche il collegamento con il percorso ciclabile a Châtillon. Definito anche il quadro economico dell’intervento, per un importo lordo complessivo stimato oltre di 2 milioni 300mila euro.
Gallerie pericolose, realizzati i passaggi esterni e Mecosse e Léverogne

L’Anas ha raccolto la richiesta dei ciclisti della Fiab e del Comune di Arvier di far passare gli amanti delle due ruote all’esterno delle gallerie sulla Statale 26. Ora si studia una soluzione per la terza, Runaz, ad Avise, che ha però un problema di caduta massi.
Saint-Christophe in “pressing” sulla Regione per collegare la ciclopedonale con Pollein

Il Consiglio comunale ha approvato all’unanimità un odg per completare il tratto sul ponte di Pollein e collegarsi alla pista che costeggia la Dora. Intanto sul web spunta una petizione per trasformare la tratta ferroviaria Aosta/Pré-Saint-Didier in una pista ciclabile veloce.
Fiab contro le assicurazioni in ciclabile: “Violazione del diritto di tutti di godere di spazi della comunità”

A scriverlo è il Presidente Fiab Aosta à Vélo Visconti riguardo il regolamento dell’Unité Mont-Émilius per l’utilizzo della ciclo/pedonale: “Nessuno degli obblighi previsti trova riscontro negli atti normativi che regolano l’utilizzo della bicicletta nel nostro Paese”.
Assicurazione per i ciclisti sulla ciclabile, l’Unité spiega: stabilito dal regolamento

In una nota, infatti, scrive: “Il Regolamento per l’utilizzo della pista VéloDoire stabilisce, tra le altre regole di comportamento dell’utenza, che i conducenti di biciclette e di acceleratori di andatura siano assicurati per RC verso terzi. In quanto regola di comportamento, la sua inosservanza non può condurre a sanzioni pecuniarie né a inibitorie all’accesso o alla circolazione”.
Restano chiuse le aree verdi, la ciclabile riapre con un nuovo regolamento

Niente parchi o aree sportive nell’Unité Mont-Emilius. Si potrà correre e pedalare in ciclabile ma sotto i 20 km/h e con l’obbligo, per i conduttori di biciclette, di essere assicurati.
Chiuse le aree verdi di Gressan e Pollein: “Ieri sembrava di essere a Rimini”

Il sindaco Michel Martinet: “Erano diventati dei luoghi d’incontro ed è vietato. La gente non lo vuole capire, allora chiudo, anche la ciclabile. Anche fare scialpinismo a Pila è vietato”.
Ciclabile più “lenta” e sicura, allo studio un nuovo regolamento

L’argomento è stato discusso lunedì dai Sindaci della Mont-Émilius, l’ipotesi è quella di ridurre il limite massimo di velocità e di imporre l’uso del casco ai ciclisti. In attesa delle nuove norme, e di un parere legale, la pista lungo la Dora potrebbe essere chiusa alle bici fino a marzo.
Aosta in bicicletta, presentato il portale web delle nuove ciclabili

Il sito, già online e consultabile, permette di scoprire i dettagli della rete ciclabile da 14 km che attraverserà il Capoluogo ma anche gli interventi da fare, oltre ad un piccolo “tour” con foto che simulano il percorso.
“Aosta in bicicletta”, dal Comune una “clausola” se saltasse il finanziamento

Da piazza Chanoux spiegano che, nonostante i ritardi, i fondi (4,8 milioni, 3 dall’Europa e 1,8 dal Ministero) non sono a rischio. Nel progetto della rete di 14 km di pista ciclabile spunta però un’opzione: nel caso i soldi vengano persi si va avanti con l’avanzo di bilancio o altre risorse.
“Aosta in Bicicletta”, il progetto preliminare sbarca in Commissione

Presentato ieri, il Progetto preliminare della rete è in realtà già quasi un progetto esecutivo. 14 i km di ciclabile in città, per 4,8 milioni di euro totali, 3 da fondi Eu e 1,8 ministeriali. L’incognita resta quella dei tempi.
“Un metro e mezzo dalla vita”, a Fénis e Saint-Marcel via alla campagna sulla sicurezza stradale

In attesa del completamento ciclabile che collegherà i due territori le due amministrazioni hanno provveduto a posizionare i cartelli di segnalazione della pista e quelli di condivisione della strada sui quali è indicata la distanza di sicurezza in caso di sorpasso: ovvero 1,5 metri dalle biciclette.
Ciclabile di Aosta, gli espropri nel 2020. Intanto la Plaine dice “sì” a “Boudza-té”

Per “Aosta in bicicletta” potrebbe essere la volta buona. A luglio il Progetto preliminare sbarcherà in Commissione, a marzo 2020 cominceranno le procedure di esproprio. A spiegarlo in Consiglio l’Assessore Paron.