Il cronoprogramma di Rete Civica per l’appoggio esterno al Governo Fosson

Il movimento “non entra in maggioranza” ma detta i 13 punti per sostenere l’Esecutivo: Riforma istituzionale, norma di attuazione per l’utilizzo delle acque, Piano regionale per l’emergenza climatica, pacchetto lavoro, sanità e diritto alla salute, pacchetto ferrovia e mobilità. Il tutto entro giugno 2020.

Il M5S resta fuori dai giochi per la costruzione di una nuova maggioranza

“Al momento le posizioni sono piuttosto distanti: restiamo comunque disponibili a futuri ulteriori confronti, nel merito delle proposte programmatiche, conseguenti ad una eventuale apertura da parte delle differenti forze politiche rispetto all’accettazione dei nostri requisiti” scrive il M5S.

Consiglio Valle, soccorso “civico” al Governo Fosson

Nella giornata di oggi il movimento consegnerà “una proposta articolata” al Presidente Fosson e ai gruppi di minoranza. Un anno di tempo per approvare una nuova legge elettorale e per affrontare alcuni temi “di grande rilevanza”.

Nuova crisi in piazza Deffeyes, anche il Pd invoca il ritorno alle urne

“Rimettere mano alla legge elettorale, dopo neanche tre mesi dall’ultima modifica, potrebbe essere l’occasione per qualcuno di tentare di eliminare alcune delle novità introdotte con le ultime revisioni, come quelle per evitare il controllo del voto e in particolare il limite dei tre mandati.”

Consiglio Valle: Rete Civica per elezione diretta presidente della Regione e della Giunta

La proposta di Rete Civica per la riforma elettorale: elezione diretta del presidente della Regione e della sua squadra di governo (un massimo di 5 assessori), turno di ballottaggio nel caso in cui nessun candidato alla presidenza e la lista o la coalizione a lui collegata raggiunga il 42% dei voti utili, abbassamento della soglia di sbarramento al 4%. 

PnV ribadisce il “pieno” appoggio a Fosson

PnV annuncia, quindi, di voler a breve convocare una “riunione dell’Assemblea allo scopo di sostituire democraticamente le cariche rimaste vacanti e di tracciare il percorso futuro di rilancio del Movimento.”

Regione, nessuna “boccata Daria” per il Governo Fosson

A spiegarlo è la stessa consigliera Pulz (Adu): “Da parte nostra non c’è molta disponibilità. Questo governo non l’abbiamo sostenuto quando è nato e sarebbe contraddittorio fare da ‘gamba di legno’ in questo momento”.

Regione, M5s: sì al confronto ma con chi accetta i “punti cardine”

Tra questi la Cva interamente pubblica, l’esclusione dei condannati con dolo sia dalla Giunta sia dai ruoli apicali e la riduzione del 50% dalle indennità di carica e di funzione. Altrimenti, dopo aver consultato la base, sarà “dimissioni e al ritorno alle urne con la nuova legge elettorale”.

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