L'allarme sul destino del consultorio era stato lanciato via social dal consigliere regionale, che ha annunciato la raccolta firme e una petizione per impedirne la chiusura. Rispondono all'unisono l'Azienda e l'Assessore Baccega "non è prevista alcuna riduzione o ridimensionamento”.
L'Azienda ha infatti attivato una serie di servizi di assistenza medica con l’obiettivo di fornire un servizio adeguato e contribuire alla diminuzione della richiesta di prestazioni non urgenti in Pronto soccorso.
L’Azienda si è mossa su più piani siglando due convenzioni: una con l’Asl TO4 e l’altra con l’Azienda ospedaliera nazionale SS. Antonio e Biagio e Cesare Arrigo di Alessandria, ma non solo, per parare il colpo della carenza di medici. Pescarmona: "Una serie articolata di azioni per la copertura dei turni notturni".
La carenza, già importante a livello nazionale sarà colmata dai colleghi che si divideranno i bambini da seguire per i mesi di luglio/agosto. Il Commissario Usl Pescarmona: "Soluzione/tampone, a settembre ci sarà ci sarà il pediatra definitivo”.
L'idea era in piedi dal 2014, l'investimento complessivo è stato di circa 2,5 milioni di euro. Il direttore Montagnani: "È un ‘upgrade’ di tutto il blocco operatorio che mette assieme più professionisti medici per garantire risultati ottimi".
Riunitasi questa mattina - lunedì 13 maggio - la seconda Commissione ha esaminato la proposta di legge per l'accertamento della conoscenza della lingua per i dirigenti. La necessità ora, spiega il Presidente Marquis, è di "approfondire le esperienze di altre Autonomie".
A spiegarlo il Segretario regionale dell'Anaao Assomed Brachet: "La Sanità pubblica non è più una materia cruciale per la politica, bisogna evitare la fuga di chi sta dentro e attrarre con i concorsi i nuovi specialisti".
Il Commissario Pescarmona traccia, per la Sanità valdostana, un bilancio positivo dell'anno che sta per finire. Punto debole resta il calo delle risorse trasferite dalla regione, soprattutto nel settore investimenti e, in particolare, per quelli tecnologici.
Molto critico Impegno Civico, che denuncia l'impoverimento dei servizi, il precariato e la riduzione degli organici. Il Presidente dem punta all'abilitazione in lingua francese, da sostituire con un "percorso di apprendimento".
In molti reparti si registrano importanti carenze. In psichiatria quasi il 50% in meno di professionisti, nonostante un aumento del 30% delle richieste,
La proposta di Alpe, Uv, Uvp, Stella Alpina e Rini prevede una deroga per chi non supera il francese. Avrà sei mesi per rifare l'esame, dopo aver frequentato un corso.