Approvata con nove voti la sfiducia nei confronti del Presidente del Consiglio comunale Paolo Ciambi. Ritirata la mozione sulla conclusione del Progetto SPRAR. Restano irrisolte le questioni sul bilancio, ancora da approvare.
L’azienda di Saint-Vincent lavora “chiavi in mano” per gli interventi più classici delle costruzioni civili, ma anche su ristrutturazioni e i risanamenti conservativi di edifici storici e case rurali, forte dei suoi oltre cinquant’anni di storia.
A San Valentino, convocazione straordinaria del Consiglio comunale di Saint-Vincent. All'ordine del giorno la mozione di sfiducia al Presidente Paolo Ciambi. Non ancora presentata quella destinata al Sindaco Mario Borgio perché in attesa della nona firma.
Il negozio DRESS ME situato in piazza Savini 9 a Saint-Vincent è rivenditore esclusivo in Valle d’Aosta degli iconici marchi Moschino e Gaëlle Paris. Nei 120 metri quadrati del negozio anche un’accurata selezione di sneakers_NIKE e NIKE limited edition.
Nove firme esprimono la sfiducia nei confronti del Presidente del Consiglio comunale Paolo Ciambi. La minoranza abbandona l'aula e Benito Mussolini resta cittadino onorario di Saint-Vincent
Appuntamento il 10 maggio al Palais di Saint-Vincent. Il nuovo spettacolo, che celebra i 25 anni di carriera, raccoglierà alcuni pezzi di repertorio e molti altri inediti, scritti ad hoc.
Il Presidente del Consiglio comunale di Saint-Vincent Paolo Ciambi rimanda al mittente le accuse. "I nove consiglieri che hanno abbandonato l’aula hanno commesso una leggerezza, devono assumersene la responsabilità e accettarne tutte le conseguenze.
Nella notte uno striscione, che ironizza sulla mancata revoca della cittadinanza onoraria a Mussolini, nell'ultimo consiglio comunale dell'anno, è comparso al Palatennis
La Giunta Borgio continua a sgretolarsi. Marco Maresca resterà in maggioranza, ma non più come Assessore. Nell’acquisto di una struttura ludica, destinata al Col de Joux, risiede la motivazione delle sue dimissioni.
L’attività dell’organo collegiale si interrompe a causa dell'assenza del numero legale. I consiglieri di "minoranza" resistono per i primi quaranta minuti dopodiché lasciano l'aula. Approvati solo due punti su quindici previsti dall'ordine del giorno.
Il sì del socio Regione dopo i pareri positivi della società di revisione KPMG e del Collegio sindacale dai quali si evince come anche dalla relazione dell'Amministratore Unico, il superamento delle incertezze sulla continuità aziendale.
Nata nel 1987 dalla passione di Federica e Maria sotto il nome di Jeux de Dames, oggi si è rinnovata nel nome, negli articoli in vendita e soprattutto negli spazi. È nato infatti lo spazio Nonna Ica Lab, un ampio laboratorio, aperto a tutti, dedicato alla condivisione delle passioni e all’insegnamento delle tecniche.
Ad organizzarlo, domenica 15 dicembre dalle 9 alle 13, la biblioteca “Primo Levi”. I libri usati donati alla struttura saranno acquistabili a 3 euro per un volume, 5 euro per due, 6 euro per tre libri, e 2 euro per ogni libro oltre il terzo. Il ricavato finanzierà l'acquisto di nuovi libri e le attività della biblioteca.
Un variegato programma di appuntamenti è la proposta del Comune, in collaborazione con associazioni ed enti, per regalare a residenti e visitatori, di ogni età, momenti di allegria ed intrattenimento.
A due giorni dalla prima votazione, con nove voti contrari la variazione al bilancio di previsione viene nuovamente bocciata. A votare contro e chiedere le dimissioni del Sindaco Mario Borgio sono gruppo misto e Stella Alpina - Union Valdôtaine.