Fino a lunedì 29 agosto si sono fermate le aree gestioni materie prime, l’acciaieria e il laboratorio chimico. Riunione con i sindacati lunedì per valutare la situazione dei lavoratori.
Confcommercio Fipe VdA invita tutti gli esercenti ad esporre le bollette 2022 a confronto con quelle del 2021 “testimoniando la follia di aumenti del 300% ed oltre". Secondo l'associazione "un’azienda su tre è a rischio chiusura". Con questi aumenti, dice il presidente Dominidiato, "si lavora con una pistola puntata alla tempia".
A differenza del turismo in grande ripresa, il settore commerciale si trova ancora in una situazione di grande difficoltà. Il Presidente di Confcommercio Valle d’Aosta ha analizzato la situazione delle imprese commerciali valdostane.
L’associazione di categoria prende posizione dopo il rammarico di alcuni operatori sull’andamento della stagione turistica nel capoluogo. Il presidente Dominidiato: “Certe dichiarazioni non fanno che screditare il lavoro degli altri”.
Per il presidente Nicoletta e il direttore Gasco, il provvedimento non è però che “l’inizio di un percorso per sostenere le aziende alle prese con un insostenibile aumento delle materie prime e dei costi energetici”.
Le piogge attese non salveranno la campagna, che Confagricoltura evidenzia esser già "compromessa. Con gravi danni per la produzione di tutte le colture e in particolare di fieno".
Gli operatori turistici di Aosta tracciano un primo bilancio della stagione. Soddisfazione per i tanti turisti che affollano le strutture e la città. E si rivedono anche i turisti americani e australiani.
Siccità e caldo rischiano di costringere gli allevatori ad una désarpa anticipata delle mandrie dagli alpeggi, un fattore che renderebbe necessaria la previsione di deroghe agli impegni previsti per la concessione degli aiuti per la gestione dei pascoli e per la monticazione. Registrato un calo del 33% della produttività della superfice prato-pascoliva.
Filippo Gérard, Presidente dell’Adava, è molto soddisfatto della stagione in corso. Incentivi per gli investimenti e stop all’Imu sulle strutture alberghiere sono le richieste al nuovo Governo che verrà eletto a settembre: "Altri settori non pagano l’Imu sui capannoni e non essendo i nostri alberghi beni di lusso, riteniamo che sia necessario eliminare questo costo su un bene strumentale".
L'iniziativa, "apolitica", chiede alla Regione di mettere in campo delle misure per fronteggiare gli aumenti sulle spese di riscaldamento. Il 20, 23 e 27 agosto i promotori annunciano un banchetto di raccolte firme in piazza des Franchises ad Aosta, incrocio via De Tillier con via Croce di Città
Una prima convenzione è stata siglata con La Scialuppa CRT Onlus - Fondazione Anti Usura, ente che rilascia garanzie (anche fino al 100%) alla Banca a soggetti percettori di reddito ma non bancabili. La seconda convenzione è stata siglata con la Federazione Italiana Sviluppo Organizzazioni Sociali.
E’ quanto emerge dalla relazione dell’au Buat al commissario giudiziale del concordato Ivano Pagliero sull’esecuzione della procedura nel primo semestre dell’anno in corso. Chiuso il contenzioso con De Vere Concept Srl.
Il dato emerge dal report periodico della Chambre Valdôtaine. Rispetto ai tre mesi precedenti calano le società turistiche, di servizi alle imprese e del commercio, si mantiene costante il settore edile e crescono costruzioni e imprese agricole. Preoccupano, però, le prospettive per l'autunno.
In Regione si lavora ad un provvedimento, probabilmente un decreto, per riconoscere la criticità di deficit idrico. Un atto che sarà funzionale ad accompagnare la richiesta di aiuti, ma anche di deroghe rispetto ad alcune misure comunitarie