Quando gli obiettivi di potere erano a rischio, la “locale” valdostana ricorreva ad uno schema collaudato: il contatto con la “casa madre”. L’ordinanza del Gip Salvadori ne testimonia diversi.
L'invito di Confindustria alla politica è, quindi, di prendere delle decisioni "con responsabilità, per il bene della Valle d’Aosta e di tutti i valdostani e non sia il solito pretesto per uno scontro tra fazioni politiche avverse."
Il nome dell'ex Presidente della Regione, Augusto Rollandin, definito il “Testone”, compare per 36 volte nelle 920 pagine dell’ordinanza del Gip di Torino.
Presentati questa mattina gli eventi invernali inseriti nell’ambito della coprogettazione. C’è anche un laboratorio in cinque tappe per usare lo smartphone e un corso di ginnastica dolce.
Per la settimana della millenaria esposizione, che richiama in Valle decine di migliaia di visitatori, il locale di Châtillon propone uno speciale “Merende alla valdostana”, a base di eccellenze del territorio.
L'Assemblea ha respinto con 17 voti (Uv, Uvp, Sa, Alpe, Gm), 8 astensioni (Lega VdA, Mouv') e 7 a favore (Rc-Ac, M5S, Adu-VdA) una mozione presentata dal gruppo Rete Civica.
Era una decisione quasi scontata, vista la quasi totale assenza di precipitazioni nevose, e così è stato: l’edizione 2019 della MarciaGranParadiso è annullata. Anche la spolverata della scorsa notte non è stata sufficiente per garantire l’organizzazione della gara. La decisione è stata presa questa mattina da Ivo Charrère e dallo staff che sta lavorando giorno e notte anche per la Coppa del Mondo del 16 e 17 febbraio. Dopo la cancellazione della 25 chilometri skating del venerdì, è stata
Nelle 920 pagine dell’ordinanza che ha disposto le misure cautelari a carico di organizzatori, promotori e fiancheggiatori della “locale” valdostana, testimoniati anche episodi di pressione con dinamiche tipiche del crimine organizzato.
Per raggiungere l’obiettivo la compagine 'ndranghetista insediatasi in Valle d’Aosta si mette al lavoro con due anni di anticipo, rispetto all’appuntamento delle regionali 2018.
Nelle 920 pagine dell’ordinanza della misura cautelare si parla e si ascoltano diffusamente le intercettazioni che hanno portato al fermo di Sorbara, Prettico e Raso tra giochi di “pacchetti” di voti e appelli all’unità dei “calabresi”.
"E’ questa una delle nostre priorità alle quali stiamo lavorando nell’ambito dei progetti che stiamo portando avanti." ha detto l'Assessore Viérin. Soddisfatta la Cofruits.
In un'intercettazione Tonino Raso riferisce “di essere entrato nella massoneria allo scopo di poter contare su una rete di relazioni e conoscenze da utilizzare per aumentare il proprio peso e la propria autorevolezza in seno alla comunità calabrese residente in Valle d'Aosta”.