Dopo Forza Italia, anche la Lega Vallée d’Aoste punta il dito contro il Sindaco Nuti e l’Amministrazione di Aosta.
A far discutere è l’aggiornamento del Piano generale del traffico urbano della città, destinato a cambiarne significativamente la viabilità, approvato i primi di luglio in Giunta comunale e recentemente messo a disposizione degli aostani, invitati ad esprimere osservazioni e proposte.
Cambiamenti – spiega la Lega – “su cui i cittadini, ed in particolare i commercianti, hanno già manifestato numerose perplessità. Ve lo immaginate, ad esempio, il disagio che il nuovo Piano creerà ai genitori dei bambini che frequentano le scuole di piazza San Francesco che non riusciranno ad accompagnare i loro figli a scuola?”.
Perplessità che il Carroccio stesso ha portato in Consiglio comunale, con tre mozioni che chiedevano di rivedere le tempistiche della chiusura della zona di sosta di piazza della Repubblica, avviando un serio progetto di riqualificazione dell’area; di ripensare l’inclusione in Ztl di piazza San Francesco ed il piano tariffario per le zone di sosta.
Mozioni tutte bocciate in Consiglio, spiega la Lega, “ad ulteriore riprova della poca disponibilità della Giunta Nuti ad ascoltare i suggerimenti dell’opposizione”.
“Viene quindi lecito chiedersi, vista la poca apertura dimostrata su eventuali modifiche al Pianto del traffico, se questa consultazione dei cittadini fatta ex post sarà reale o sarà solo l’ennesima presa in giro di una Giunta a trazione Pd che cala le decisioni dall’alto salvo poi mettere in scena una finta ‘democrazia’ per dare il contentino ai propri cittadini”.