Contributi alle spese di investimento, domande dal 30 agosto

La Giunta regionale ha approvato, infatti, oggi le disposizioni applicative dei contributi previsti dall’articolo 16 della legge regionale n. 15 del 2021
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Politica

Prendono forma anche i contributi alle spese di investimento, prevista dall’articolo 16 della legge regionale n. 15 del 2021. La Giunta regionale ha approvato, infatti, oggi le disposizioni applicative.
Il contributo, una tantum a fondo perduto, è finalizzato alla parziale copertura dei costi per investimenti in beni strumentali o in opere di adeguamento degli spazi funzionali all’esercizio dell’impresa, a favore di attività turistico-ricettive e commerciali, proprietari o gestori di rifugi alpini, imprese industriali e artigianali e imprese agricole aventi sede legale o operativa in Valle d’Aosta.
Possono accedere alla misura anche lavoratori autonomi e professionisti, singoli o associati, titolari di partita IVA, residenti o aventi sede effettiva di svolgimento dell’attività in Valle d’Aosta, unicamente per investimenti, materiali e immateriali, finalizzati alla digitalizzazione.
I contributi sono concessi anche per investimenti non ultimati, a condizione che al momento della presentazione della domanda sia già stato effettuato e pagato almeno il 20 per cento degli stessi e che il richiedente si impegni a ultimarli entro un anno dalla data di presentazione della domanda stessa.

Sono ammesse le spese di investimento, sostenute dal 1° giugno 2021 al 29 ottobre 2021, con un limite minimo di spesa complessiva di 3.000 euro e massimo complessivo di: a) 25.000 euro, per le imprese con fatturati fino a 40.000 euro; b) 50.000 euro, per le imprese con fatturati da 40.001 euro fino a 150.000 euro; c) 75.000 euro, per le imprese con fatturati da 150.001 euro fino a 400.000 euro; d) 100.000 euro, per le imprese con fatturati da 400.001 euro fino a 1.000.000 euro; e) 250.000 euro, per le imprese con fatturati oltre 1.000.000 euro; f) 50.000 euro, per le imprese attive dal 1° gennaio 2020 e per i proprietari e i gestori di rifugi alpini non costituiti in forma di impresa; g) 50.000 euro, per i lavoratori autonomi e i professionisti, singoli o associati, per i quali i contributi di cui al presente articolo sono concessi per i soli investimenti, materiali e immateriali, finalizzati alla digitalizzazione. In totale sono disponibili 13 milioni di euro.

Le domande potranno essere inoltrate a partire dalle ore 14 di lunedì 30 agosto tramite il portale new.regione.vda.it/vdariparte. Per accedervi è necessaria un’identità digitale SPID, CNS e CIE. La domanda può anche essere presentata da un soggetto delegato dal beneficiario. Dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30, è stato attivato uno sportello digitale per l’attivazione dello SPID, aperto, nel cortile interno del palazzo dell’Assessorato, in piazza della Repubblica n. 15 ad Aosta. E’ disponibile un numero verde 800 006 300 per supportare gli utenti nell’autenticazione alla piattaforma con identità digitale (SPID, CIE, TS/CNS), fornire informazioni sulle misure previste, indirizzare verso la struttura competente ove necessario e supportare nella compilazione della domanda.

Contributi al sostegno delle famiglie

La Giunta regionale ha approvato oggi, giovedì 29 luglio, la delibera per la concessione dei contributi al sostegno delle famiglie residenti in Valle d’Aosta, facenti parte delle misure anticrisi Covid. Gli aiuti stabiliti secondo criteri individuati in base alla composizione e al valore Isee.
In particolare, sono previsti i seguenti contributi:
400 euro, per i nuclei composti da una sola persona, che abbiano un valore di ISEE corrente pari o inferiore a euro 12.000;
800 euro, per i nuclei composti da due persone, che abbiano un valore di ISEE corrente pari o inferiore a euro 15.000, aumentati ad euro 1200 qualora del nucleo faccia parte un soggetto minore oppure con handicap grave;
1.200 euro, per i nuclei composti da tre persone, che abbiano un valore di ISEE corrente pari o inferiore a euro 18.000, aumentati ad euro 1.600, qualora del nucleo faccia parte un soggetto minore oppure con handicap grave o ad euro 2.000 qualora del nucleo facciano parte due soggetti individuati minore oppure con handicap grave. Per ogni componente ulteriore sono erogati 200 euro mensili; tale maggiorazione è, inoltre, raddoppiata qualora i componenti ulteriori siano minori o con handicap grave.

Qualora l’Isee (ordinario o corrente) del nucleo familiare sia inferiore all’importo corrispondente alla soglia economica di sussistenza considerata minimo vitale (stabilita annualmente dalla Giunta regionale), gli importi del contributo saranno invece i seguenti:
800 euro, per un nucleo familiare composto da una sola persona;
1.200 euro, per un nucleo familiare composto da due persone, aumentati ad euro 1600 qualora del nucleo faccia parte un soggetto minore oppure con handicap;
1600 euro, per un nucleo familiare composto da tre persone, aumentati ad 1.000 euro, qualora del nucleo faccia parte un soggetto minore oppure con handicap grave, o a 1.200 euro, qualora del nucleo facciano parte due soggetti minori oppure con handicap grave. Per ogni componente ulteriore sono erogati 200 euro mensili; tale maggiorazione è, inoltre, raddoppiata qualora i componenti ulteriori siano minori o con handicap grave.

Le domande potranno essere inoltrate tramite il portale new.regione.vda.it/vdariparte a partire da lunedì 2 agosto.

Domande per i bonus sci club e ed eventi sportivi annullati nel 2020

Hanno tempo fino al 31 agosto gli sci club e gli organizzatori di manifestazioni e eventi sportivi annullati nel 2020 per presentare domanda per i bonus concessi dalla Regione nell’ambito delle misure  di aiuto anti-crisi Covid.

Il primo contributo una tantum a fondo perduto (articolo 9 della legge regionale 15/2021), nella misura massima del 70 per cento delle spese sostenute dai richiedenti, è destinato agli sci club valdostani affiliati all’Asiva – Comitato Valdostano FISI a parziale copertura dei maggiori oneri dagli stessi sostenuti per l’utilizzo delle piste da sci, conseguenti alla chiusura al pubblico durante l’intera stagione invernale 2020/2021 a causa dell’emergenza epidemiologica, per lo svolgimento delle sessioni di allenamento di sci alpino e di snowboard dei rispettivi atleti tesserati. In totale sono disponibili 100.000 euro. Le domande dovranno essere redatte sull’apposito modulo disponibile reperibile nella sezione dedicata del sito internet dell’Amministrazione regionale e potranno essere inoltrate entro il 31 agosto tramite pec all’indirizzo turismo@pec.regione.vda.it, a mezzo del servizio postale o corriere, o a mano presso l’Ufficio sport – contributi e sponsorizzazioni del Dipartimento turismo, sport e commercio in Loc. Autoporto n. 32 a Pollein (AO).

Il secondo contributo una tantum a fondo perduto (articolo 9 della legge regionale 15/2021) è destinato ai soggetti organizzatori di manifestazioni ed eventi sportivi programmati nell’anno 2020 e annullati a causa dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Il contributo è riservato agli enti privati non aventi finalità di lucro, costituiti e operanti in Valle d’Aosta, che abbiano già presentato, nel 2020 per i medesimi eventi annullati, domanda di contributo ai sensi del capo V della l.r. 3/2004, nei termini di cui all’art. 27, comma 2, della medesima legge. Il contributo è concesso nel limite massimo dell’intera spesa ammissibile a contributo in relazione all’evento annullato, in misura non superiore al disavanzo tra l’ammontare delle spese sostenute e delle entrate regolarmente documentate, sulla base di idonei giustificativi di entrata e di spesa emessi nel 2020 al netto degli eventuali contributi già ottenuti. In totale sono disponibili 150.000 euro. I soggetti interessati devono presentare apposita domanda al competente Ufficio sport – contributi e sponsorizzazioni del Dipartimento turismo, sport e commercio, entro il 31 agosto 2021. Il modulo è reperibile nella sezione dedicata del sito internet dell’Amministrazione regionale, dev’essere corredata dalla documentazione di spesa e di entrata indicata dall’art. 4 e può essere inviata con posta certificata all’indirizzo turismo@pec.regione.vda.it , a mezzo del servizio postale o corriere, o consegnata a mano presso l’Ufficio sport – contributi e sponsorizzazioni del Dipartimento turismo, sport e commercio in Loc. Autoporto n. 32, Pollein

Tre milioni di euro di aiuti ad imprese e professionisti in crisi di liquidità

La Giunta regionale ha approvato le disposizioni per la concessione di contributi per il sostegno delle esigenze di liquidità delle imprese e degli esercenti le libere professioni, in attuazione dell’articolo 14 della legge regionale 16 giugno 2021, n. 15.

“La misura – sottolinea l’Assessore al bilancio Carlo Marzi – strutturata grazie alla collaborazione instaurata con i Consorzi di garanzia fidi (Confidi) Confidi Centro Nord e Alpifidi s.c., è finalizzata a sostenere gli operatori economici che ricorrono al credito per sopperire alla crisi di liquidità finanziaria conseguente al perdurare dell’emergenza da COVID-19. L’approvazione della stessa, con lo stanziamento di 3 milioni di euro, rientra nel percorso delle misure anti-crisi Covid previste dalla legge 15 del 2021, votata all’unanimità, frutto del confronto tra tutte le forze presenti in Consiglio regionale e dell’apposito tavolo cui partecipano i Capigruppo, i Presidenti delle Commissioni e gli Assessori di riferimento delle misure, che vede attuazione grazie all’importante e continuo lavoro di coordinamento tecnico tra tutte le strutture dell’amministrazione coinvolte e anche con la società Inva “.

L’entità del contributo, consistente in una sovvenzione diretta in denaro, è determinata dai singoli Confidi in relazione ai finanziamenti garantiti per il riequilibrio finanziario per la rinegoziazione dei prestiti esistenti, estinzione e linee di credito e adozione di piani di rientro dell’indebitamento e ai contestuali finanziamenti per investimenti produttivi e infrastrutturali, nella misura massima del 6 per cento dell’importo del finanziamento, fino ad un massimo di 15 mila euro per beneficiario.

Le domande per la concessione dei contributi potranno essere presentate dalle imprese e dai liberi professionisti con sede o unità locali ubicate nel territorio regionale ai Consorzi di garanzia fidi (Alpifidi e a Confidi Centro Nord) entro il 12 novembre 2021, con riferimento ai finanziamenti deliberati dalle banche entro il 29 ottobre 2021.

I contributi sono concessi nei limiti delle risorse finanziarie disponibili sul bilancio regionale e, qualora le stesse non fossero sufficienti a soddisfare tutte le richieste pervenute, l’importo del contributo concedibile ad ogni singola impresa sarà ridotto proporzionalmente in base alle somme effettivamente disponibili, rispetto al valore complessivo delle domande ricevute.

 Bonus partita Iva, gestori B&B e contributi imprese agricole

Domande al via per il Bonus Partita Iva, il Bonus per i gestori di Bed & Breakfast e i contributi per le imprese agricole. La Giunta regionale ha varato oggi i criteri applicati.

Il bonus ai titolari di partita Iva potrà contare su 49 milioni di euro. Si tratta di un contributo una tantum a fondo perduto, a chi nel 2019 ha un valore d’affari non inferiore ai 10mila euro e non superiore ai 10 milioni di euro, con una riduzione del volume d’affari di almeno il 30% per i mesi dal 1° ottobre 2020 al 31 marzo 2021, rapportata al valore del volume d’affari del medesimo periodo degli anni 2019 e 2020. A chi è attivo dal 1° gennaio 2020 il contributo è concesso in misura fissa senza dover dimostrare una riduzione di volume d’affari e senza ulteriori condizioni.

I contributi concessi ammontano a 2mila euro per gli operatori economici il cui volume d’affari complessivo di riferimento è ricompreso tra 10.000 ed 35.000 euro annui; 3.500 euro per volume d’affari tra 35.001 ed 65.000 euro annui; 6.000 euro per volume d’affari tra 65.001 ed 200.000 euro annui; 10.000 euro per volume d’affari tra 200.001 e 400.000 euro annui; 15.000 euro per volume d’affari ricompreso tra 400.001 ed 1.000.000 euro annui; 20.000 euro per volume d’affari tra 1.000.001 ed 5.000.000 euro annui e 25mila euro per volume d’affari ricompreso tra 5.000.001 ed 10.000.000 euro annui. 2mila euro per gli operatori economici attivi dal 1° gennaio 2021 e, in ogni caso, al 23 marzo 2021 e al momento della presentazione della domanda.
Gli importi forfettizzati sono incrementati, rispettivamente, del 50 e dell’80% se la riduzione del volume d’affari è ricompresa tra il 50 e l’80 per cento o se è superiore all’80 per cento.
I contributi sono concessi a domanda, per ordine cronologico di ricevimento e nei limiti degli stanziamenti di bilancio.

Ritorna anche il Bonus per i gestori di bed & breakfast (200mila euro di risorse) che abbiano registrato ricavi di almeno il 30% in meno per i mesi dal 1° ottobre 2020 al 31 marzo 2021, rapportata al valore dei ricavi del medesimo periodo degli anni 2019 e 2020.
Il contributo una tantum a fondo perduto è in questo di 2000 euro, mentre è di 1000 euro per le nuove attività (chi ha presentato la SCIA per l’avvio dell’attività a decorrere dal 1° ottobre 2019 e fino al 23 marzo 2021).

Alle imprese agricole sono destinati contributi (1,3 mln totali) una tantum a fondo perduto nei seguenti importi: 1.500 euro per le aziende con produzione standard compresa tra 10.000 ed 35.000 euro; 3mila euro per produzione standard compresa tra 35.001 ed 65.000 euro; 4.500 euro per le aziende con produzione standard superiore a 65.000 euro. Il contributo è incrementato del 10% nel caso in cui nell’impresa si dedichi all’attività agricola, oltre al titolare, almeno un addetto, del 20% nel caso di due addetti e del 30% nel caso di tre o più addetti.
Ritornano anche le misure di rilancio a sostegno del commercio dei prodotti agroalimentari regionali di qualità (3 mln euro). Sono previsti contributi fra i 1000 e i 10mila euro.

“Il percorso di avvio delle misure anti-crisi Covid, previste dalla legge 15 del 2021, approvata all’unanimità dal Consiglio regionale, sta rispettando il calendario stabilito. Ciò è reso possibile – spiega Luigi Bertschy, vicepresidente della Regione e Assessore allo sviluppo economico, formazione e lavoro – dall’importante lavoro di coordinamento tecnico tra tutte le strutture dell’amministrazione coinvolte e anche con la società Inva.”.

Le domande potranno essere inoltrate tramite il portale new.regione.vda.it/vdariparte a partire da lunedì prossimo 19 luglio. Per accedervi è necessaria un’identità digitale SPID, CNS e CIE. La domanda può anche essere presentata da un soggetto delegato dal beneficiario.

Dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 12.30, è stato attivato uno sportello digitale per l’attivazione dello SPID, aperto, nel cortile interno del palazzo dell’Assessorato, in piazza della Repubblica n. 15 ad Aosta.

E’ disponibile un numero verde 800 006 300 per supportare gli utenti nell’autenticazione alla piattaforma con identità digitale (SPID, CIE, TS/CNS), fornire informazioni sulle misure previste, indirizzare verso la struttura competente ove necessario e supportare nella compilazione della domanda.12

Voucher acquisto prodotti agroalimentari

Prosegue il lavoro della Giunta regionale per dare attuazione alle misure messe in campo dall’ultima manovra anticrisi.  Sono stati, infatti, varati i criteri applicativi per la concessione dei contributi a sostegno del commercio dei prodotti agroalimentari regionali di qualità.

Nello specifico, la norma prevede la possibilità di concedere aiuti alle imprese operanti nel settore della somministrazione di alimenti e bevande e agli esercizi che commerciano alimenti e bevande per l’acquisto di materie prime provenienti da aziende agricole regionali, di prodotti trasformati ottenuti dalle materie prime agricole o di prodotti agroalimentari di origine locale, afferenti ai regimi di qualità. L’entità dell’aiuto erogato è pari al 30% delle spese per gli acquisti effettuati nell’arco di tempo compreso tra il 1° giugno e il 29 ottobre 2021.

Le risorse a disposizione per questa misura ammontano a 3 milioni di euro.

L’intervento ha una duplice finalità: aiutare il comparto agricolo regionale, promuovendo l’utilizzo e il consumo dei prodotti locali di qualità, e sostenere i settori della ristorazione e della ricettività alberghiera ed extralberghiera, fortemente penalizzati dall’emergenza sanitaria e dalle disposizioni restrittive previste per la riapertura.

L’elenco dei prodotti sarà consultabile a breve sul portale new.regione.vda.it/vdariparte. L’elenco sarà aggiornato periodicamente a seguito di nuove segnalazioni di prodotti da parte di aziende agricole valdostane. Le aziende già coinvolte lo scorso anno riceveranno una comunicazione da parte dell’Assessorato per la conferma dei prodotti da inserire, mentre quelle che vogliono presentarsi per la prima volta possono farlo compilando l’apposito modulo, che sarà disponibile sempre sullo stesso portale.

Per informazioni supplementari, contattare l’Assessorato al numero 0165 275211.

Indennità disoccupati e lavoratori dipendenti che beneficiano di ammortizzatori sociali

Si apriranno oggi, lunedì 5 luglio, alle ore 14 le domande per l’indennità ai disoccupati e ai lavoratori dipendenti che beneficiano di ammortizzatori sociali, le prime due misure di aiuti anti-crisi Covid. approvato la scorsa settimana dalla Giunta regionale. 

La prima forma di aiuto consiste in 1000 euro destinati ai lavoratori residenti che, dalla cessazione della Naspi al 31 marzo scorso, non siano titolari di contratto di lavoro subordinato (salvo contratto a tempo determinato non superiore a 45 giorni o di lavoro intermittente) o non siano titolari di pensione diretta.

La seconda misura, invece, eroga da 400 a 1.000 euro in base alla durata del periodo di integrazione, e riguarda i lavoratori dipendenti residenti, beneficiari degli ammortizzatori sociali previsti dalla normativa statale per le imprese colpite dall’emergenza Covid per almeno 20 giornate.

Saranno possibile presentare domanda fino al  30 settembre tramite la piattaforma dedicata.

Per inoltrare la richiesta è necessaria un’identità digitale. Lo sportello digitale per l’attivazione dello SPID è a disposizione dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 nel cortile interno del palazzo dell’Assessorato, in piazza della Repubblica, ad Aosta. I richiedenti possono eventualmente avvalersi anche del supporto dei patronati.

Per ricevere ulteriori informazioni è possibile inviare una mail all’indirizzo misurecovidlavoratori@regione.vda.it.

Da lunedì 5 luglio sarà disponibile un numero verde 800 006 300 per supportare gli utenti nell’autenticazione alla piattaforma con identità digitale (SPID, CIE, TS/CNS), fornire informazioni sulle misure previste, indirizzare verso la struttura competente ove necessario e supportare nella compilazione della domanda.

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