La Regione raddoppia i fondi stanziati contro il caro energia

Poco dopo l'approvazione - tra le critiche dell'opposizione - in Consiglio regionale, la Giunta individuato risorse per raddoppiare, con quasi ulteriori 12 milioni di euro già nel 2022, le misure per il contenimento dei costi energetici delle famiglie, a favore degli investimenti delle imprese e a sostegno dell’agricoltura.
Palazzo regionale
Politica

Annunciati, prima. Approvati in Consiglio regionale – tra le critiche dell’opposizione –, poi. Una volta chiusi i lavori in aula, i dodici milioni di euro, quattro per le famiglie e otto per le imprese, decisi dalla Giunta regionale per contenere i costi dell’energia schizzati alle stelle, raddoppiano.

L’Esecutivo, infatti, si legge in una nota “ha individuato risorse per raddoppiare, con quasi ulteriori 12 milioni di euro già nel 2022” le Misure urgenti in materia di contenimento dei costi energetici delle famiglie e a favore degli investimenti delle imprese e a sostegno dell’agricoltura

“In relazione alla recente approvazione da parte del Consiglio Valle del disegno di legge riguardante le misure urgenti in materia di contenimento dei costi energetici delle famiglie e a favore degli investimenti delle imprese – si legge ancora –, la Giunta regionale ha dato mandato all’Assessorato delle Finanze, Innovazione, Opere pubbliche e Territorio di predisporre un nuovo disegno di legge che consentirà quasi di raddoppiare, sin dall’anno in corso, l’attuale dotazione finanziaria degli interventi già previsti e di finanziare nuove misure in ambito agricolo, in particolare per il settore zootecnico, per complessivamente quasi ulteriori 12 milioni di euro”.

Come anticipato nel corso del dibatto consiliare, a conclusione della ricognizione delle risorse disponibili, i contributi straordinari per le famiglie per il contenimento dell’incremento dei costi energetici potranno essere dotati di 4 milioni aggiuntivi per un totale di 8 milioni e i contributi straordinari a sostegno degli investimenti delle imprese di 4 milioni in più per un totale di 12 milioni.

Inoltre, il settore agricolo sarà finanziato anche con 3 milioni di euro attraverso una misura straordinaria a sostegno delle aziende zootecniche. A questo verrà affiancato a breve un ulteriore provvedimento utilizzando le risorse residue del Psr – il Piano di sviluppo rurale – per gli altri comparti. Il disegno di legge verrà approvato dalla Giunta a inizio ottobre.

Inoltre, è in previsione un intervento di 200mila euro a compensazione delle eventuali riduzioni degli aiuti alla monticazione per gli agricoltori costretti ad anticipare la désarpa a causa della siccità. Ulteriori 600mila euro saranno destinati a finanziare il servizio di assistenza tecnica per Regione, Enti locali e scuole, impegnati nell’attuazione degli interventi del Pnrr, che sarà affidato alle società in house della Regione, Finaosta spa e InVa spa.

3 risposte

  1. Ma al solo Casinò, non avevano dato ben 140 milioni di euro? Chissà perchè invece per tutti i valdostani, mettono una cifra esageratamente inferiore a quella data al Casinò…? mah…

  2. Che sforzo…
    8 milioni / 60300 famiglie (stima, ultimo dato del 2020 dava 60.280 famiglie in valle) = 132€/famiglia

    Grazie politici, ci cambia proprio la vita!

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