Ci è voluto oltre un anno, complice la pandemia, ma la senatrice Segre, sopravvissuta all’orrore del campo di sterminio di Auschwitz-Birkenau, è cittadina onoraria di Aosta. In una lettera di ringraziamento, ha scritto: "Questa onorificenza istituisce fra noi un vincolo sentimentale oltre che democratico e civico”.
Soltanto venerdì, con il monitoraggio della cabina di regia, si saprà se la Valle d'Aosta dovrà rimanere ancora una settimana in zona rossa oppure se dal 26 aprile potranno tornare, con la zona arancione, a riaprire anche le attività non essenziali e i servizi alla persona (estetisti e parrucchieri).
Gli uffici del Dipartimento Politiche sociali stanno elaborando una bozza di legge regionale al fine di disciplinare l’ammontare e le modalità di erogazione del contributo.
Nei giorni scorsi Follien ha sciolto le riserve, comunicando la propria decisione in una lettera inviata ai presidenti di sezione. Il 12 giugno l'elezione del nuovo presidente. Candidature entro il 22 maggio.
La decisione di far aprire i locali anche la sera solamente a chi ha un dehors è "un vero e proprio insulto all'intelligenza oltre che una disparità di trattamento inaccettabile", scrive FdI VdA, che chiede a Lavevaz di "revocare immediatamente l'assurdo ed inutile divieto di accesso ai proprietari di seconde case".
I dati dovranno ora essere vagliati dalla cabina di regia, che si riunirà nel pomeriggio, e solo successivamente il Ministro Speranza firmerà la conseguente ordinanza. Il Presidente Lavevaz: "Riaprire con responsabilità e rapidità: con urgenza, ma non con concitazione."
Il suo arrivo è atteso nel primo pomeriggio ad Aosta, dove si fermerà un paio di ore. Giusto il tempo per essere guidato nella visita del Polo vaccinale allestito al Palaindooor di Aosta.
Per ottenere la sospensione è necessario presentare apposita richiesta entro e non oltre il 22 aprile 2021 per le rate di ammortamento in scadenza nel mese di maggio 2021 ed entro e non oltre il giorno 5 del mese antecedente la prima scadenza rateale per le rate di ammortamento con scadenza nei mesi successivi.
Il Presidente Bertin, "garante della trasparenza della massima Istituzione regionale, deve invitare i suoi colleghi ad un atto di trasparenza per evitare inutili polemiche"
All'Assemblea convocata ieri ha preso parte l'Assessore Caveri, che ha rimarcato come per i valdostani il traforo del Monte Bianco sia "una struttura indispensabile, dicendosi preoccupato dello scontro verificatosi in Assemblea e anche, di recente, in Tribunale fra Autostrade e Anas".
Dopo oltre 2 giorni di discussione è stato approvato il Defr che traccia le linee programmatiche del governo regionale per i prossimi anni. Nella discussione sono stati approvati dodici ordini del giorno sui 28 depositati
A riferirlo oggi è stato l'Assessore regionale all'Istruzione Luciano Caveri nell'audizione avuta in videoconferenza sulla situazione della scuola alla Commissione Istruzione pubblica, beni culturali del Senato della Repubblica, della quale il parlamentare valdostano Albert Lanièce è Vicepresidente.