Usl e Regione cercano sanitari vaccinatori: "Indispensabile uno sforzo straordinario da parte di tutti”. VdA già al passo con i valori target assegnati da Figliuolo. Per la scuola si torna in Dad con un solo caso positivo.
L’obiettivo è quello di redigere un elenco di strutture ricettive che possano mettere a disposizione stanze per il pernottamento, a titolo oneroso, del personale che presta attività presso le strutture dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta, proveniente da fuori Regione.
L’analisi è fornita ogni settimana all’interno di un corposo documento prodotto dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) e riporta il numero assoluto e la percentuale di persone vaccinate nella popolazione generale e di casi di infezione da SARS-CoV2, di casi ospedalizzati, ricoverati in terapia intensiva e deceduti per stato vaccinale negli ultimi 30 giorni.
Si tratta del dottor Luca Ventre e del dottor Emilio Bazzocchi. Il primo, in servizio da lunedì, avrà il non semplice compito di far crescere una struttura con un deficit di personale annoso.
Nel caso aumentassero i ricoveri l'Usl è pronta ad aprire il Day Hospital, già disposto come reparto Covid 1 e che con 16 posti letto porta a 99 quelli disponibili. L'Azienda, intanto, sta anche riorganizzando i turni del personale. Per l'afflusso turistico invernale è sempre pronto il Covid hotel con 30 posti.
A dirlo il Commissario Usl Massimo Uberti: "Stiamo lavorando sul piano terra per aumentare le postazioni e raddoppiare le 480 vaccinazioni quotidiane previste. Lunedì incrementeremo la portata”. Dalla prossima settimana via alle prenotazioni per gli over 40, domani si finirà di vaccinare nelle rsa.
L'operazione, eseguita su un paziente di 71 anni, è stata un’ablazione transcatetere di una tachiaritmia atriale incessante refrattaria alla terapia farmacologica. Il programma di elettrofisiologia interventistica eviterà trasferte fuori regione per questo tipo di cura.
Le visite possono essere prenotate al numero di telefono 0165.544481 dalle ore 09 alle 12 (tutti i giorni, esclusi sabato e domenica), fino all’esaurimento dei posti disponibili.
Il Comitato promotore del nuovo ospedale, ieri in conferenza stampa, ha espresso tutte le sue perplessità sul documento regionale. Nonostante qualche elemento condivisibile, Vallée Santé segnala che "i fatti sono pochi, non vediamo elementi concreti".
A dirlo il dottor Paolo Serravalle, Responsabile della Struttura di Pediatria e Neonatologia dell’Usl. 9 i bambini attualmente ricoverati e uno in Patologia neonatale. A colpire è l'anticipo dell'epidemia, che in genere ha il suo picco a gennaio. L'anno scorso, però, il "lockdown" ha fatto saltare la stagione.
Nei prossimi giorni la disponibilità di trattamenti aumenterà fino a 24 alla settimana, ovvero il doppio rispetto alla capacità attuale. Ad oggi sono state somministrate, complessivamente, 213 terapie da marzo 2021, di cui 18 a novembre.
Le farmacie potranno somministrare i vaccini antinfluenzali ai soggetti eleggibili (categorie per le quali la vaccinazione è raccomandata e offerta gratuitamente), ma anche ai soggetti non eleggibili, purché maggiorenni e dietro corrispettivo.
Il dato emerge dalla bozza del Piano regionale di per la salute e il benessere sociale che prevede interventi per i disturbi psichici, la disabilità e le dipendenze patologiche. Tra questi la riapertura del servizio di alcologia, in una regione con l'ospedalizzazione per patologie correlate all’alcol ogni 100.000 abitanti più alto d'Italia e triplo rispetto al valore medio.
A spiegarlo l’Azienda Usl, che qualche giorno fa aveva annunciato il passaggio alla nuova piattaforma. Le richieste di variazione delle date o eventuali annullamenti delle prenotazioni non saranno quindi gestiti da Infovaccini ma direttamente dal call center di Poste Italiane. Rimangono valide le prenotazioni finora confermate.