Contenzioso con il Casinò, le somme dovute ai Lefebvre vanno rideterminate
La Cassazione, con una sentenza pubblicata ieri, ha accolto parzialmente il ricorso di due società della famiglia. Oggetto dell’impugnazione, il riconoscimento, stabilito nel 2020 dalla Corte d’Appello di Torino, di soli 212.500 euro a fronte di richieste per oltre 43 milioni di euro.
Casinò, nel 2022 ricavi oltre le aspettative, ma continua la “cura dimagrante” del personale
E’ quanto emerge dalla relazione dell’au Buat al commissario giudiziale del concordato Ivano Pagliero sull’esecuzione della procedura nel primo semestre dell’anno in corso. Chiuso il contenzioso con De Vere Concept Srl.
Beni “no core” del Casinò, aste andate deserte
Nessuna offerta è giunta per le aste tenutesi al Tribunale di Aosta venerdì scorso, 18 febbraio. I 25 immobili ritenuti non strategici per le finalità aziendali della Casa da gioco saranno ora oggetto di una nuovo avviso di vendita.
Casinò, dal Tribunale via libera al nuovo piano di concordato
Il decreto che dispone l’omologa della procedura concorsuale richiesta dalla Casa da gioco è stato pubblicato oggi, mercoledì 26 maggio. Il provvedimento è stato emesso “in difetto di qualunque opposizione”.
Concordato Casinò, udienza per l’omologa il prossimo 24 maggio
Il Tribunale ha fissato l’appuntamento che potrebbe dare il via alla seconda procedura concordataria intrapresa dalla Casa da gioco. Il dato definitivo dell’adesione dei creditori alla nuova proposta sfiora il 92%.
Ai creditori piace il piano concordatario del Casinò: adesioni vicine al 55%
Il dato è emerso al termine dell’assemblea dei creditori, tenutasi alle 14.30 di oggi, martedì 9 marzo, in Tribunale. L’au Rolando: “Ci sono ancora 20 giorni per salire di quota”. L’assessore Caveri: “Passaggio molto atteso e significativo”.
Il Casinò può ritentare il concordato: il Tribunale lo ha ammesso alla procedura
I giudici Gramola, Tornatore e Bonfilio hanno dato “semaforo verde” alla domanda presentata dalla Casa da gioco lo scorso 21 ottobre. Confermato, nel ruolo di commissario giudiziale, il commercialista torinese Pagliero.
Contenzioso con il Casinò, i giudici di Torino bocciano le richieste dei Lefebvre
Alla “Elle Claims”, che avanzava nei confronti della Gestione straordinaria e della “Casinò de la Vallée” pretese per oltre 43 milioni di euro, i giudici della Corte d’Appello di Torino hanno riconosciuto solo 212.500 euro.
Udienza prefallimentare Casinò: il giudice si è riservato la decisione
Il nocciolo della questione è nell’ammissibilità della nuova richiesta di concordato depositata dalla Casa da gioco. Se venisse accolta, allora si “congelerebbe” l’iter delle istanze fallimentari. In caso contrario, verrebbero discusse.
Il Casinò al lavoro su un nuovo concordato per scongiurare il fallimento
Gli uffici della “Casinò de la Vallée” puntano a presentare oggi una nuova istanza concordataria, dopo la revoca della precedente da parte della Corte d’Appello, in vista dell’udienza convocata per discutere, domani, delle due istanze fallimentari depositate.
Revoca del Concordato, parla il Casinò: “Per buona parte già eseguito”
Dopo la sentenza della Corte d’Appello di Torino la Casinò de la Vallée scrive in una nota: “Le determinazioni che verranno assunte nei prossimi giorni terranno conto del fatto che la società risanata sta producendo risultati più che soddisfacenti e che il piano industriale e la proposta concordataria sono stati già per buona parte eseguiti”.
Revoca del concordato al Casinò, i motivi della decisione della Corte d’Appello
La Casa da gioco, secondo la sentenza dei magistrati torinesi, non doveva essere ammessa alla procedura, per essersi vista respingere dal Tribunale (visto il mancato deposito del bilancio 2017) una prima richiesta concordataria.
Terremoto Casinò, la Corte d’Appello di Torino revoca il concordato
I magistrati torinesi hanno accolto i reclami presentati dalle aziende “Elle Claims” (del gruppo Lefebvre) e “Valcolor” di Sarre, invalidando così il decreto di omologazione della procedura concorsuale.
Casinò chiuso: risorse economiche fino ad agosto, ma pesano le incognite
La Casa da gioco è ferma dallo scorso 8 marzo. L’utile conseguito l’anno scorso consente di sostenere le spese attuali, malgrado l’assenza di introiti, ma il vero punto è negli interrogativi sulla riapertura, ad oggi senza risposta.
Casinò di Saint-Vincent, via libera al bilancio 2018
Il sì del socio Regione dopo i pareri positivi della società di revisione KPMG e del Collegio sindacale dai quali si evince come anche dalla relazione dell’Amministratore Unico, il superamento delle incertezze sulla continuità aziendale.
Casinò, rinviato a maggio il processo per le ritenute non versate
La Casa da gioco sta valutando il versamento delle somme dovute, fatto che estinguerebbe il reato contestato all’attuale au Filippo Rolando.