Aosta, la Lega chiede zone blu gratuite e la sospensione delle imposte comunali
Dopo l’istituzione della “zona rossa” il gruppo consiliare del “Carroccio” nel Capoluogo chiede alla Giunta di “agire sin da subito a livello comunale fornendo un aiuto concreto a tutte quelle categorie che contribuiscono a rendere vivo il tessuto economico della nostra città”.
Zona rossa: Franco Manes rivolge un appello ai valdostani “siate responsabili”
Un appello condiviso con tutti i sindaci della Valle d’Aosta rivolto ai residenti. “Facciamo la nostra parte, nelle prossime due settimane, per far raffreddare la curva epidemica e poter tornare quanto prima alla nostra vita consueta”.
Zona rossa, le indicazioni del Vescovo: celebrazioni delle messe confermate
Sono sospese invece le celebrazioni delle Cresime e delle Prime Comunioni, così come le prime confessioni qualora prevedano una vera e propria celebrazione comunitaria che coinvolge le famiglie.
Zona rossa, Lavevaz: “L’avremmo istituita noi”
A spiegarlo il Presidente della Regione: “Non sono stati pochi dati non trasmessi ad aver cambiato il profilo sanitario ma il numero dei positivi rispetto alla popolazione che vede la Valle d’Aosta ai primi posti, e un tasso di saturazione delle strutture sanitarie che vede soglie ormai critiche”.
Gestione Covid-19, chi ha sbagliato paghi!
La Valle d’Aosta è in zona rossa. Giusto o sbagliato? Non sta certo a chi scrive giudicarlo, anche perché non possiede né i dati e né le competenze per avere una fotografia chiara dell’emergenza valdostana. Chi scrive però non può che rilevare l’imbarazzo del Presidente dell’Istituto superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, a dover svelare ieri in diretta nazionale che la nostra Regione non è stata neppure capace a trasmettere i dati richiesti.
Valle d’Aosta in zona rossa, audizione in Commissione per chiarire modalità e contenuto dei dati trasmessi
Già questa mattina l’Assessore Barmasse aveva ammesso i ritardi e i problemi nella trasmissione dei dati, problemi confermati nel pomeriggio dal Presidente dell’Iss Brusaferro.
Zone rosse, Brusaferro: “Difficoltà a raccogliere i dati in Valle d’Aosta”
“La Valle d’Aosta, per un motivo di difficoltà a raccogliere i dati dovuta anche al numero di casi significativi, per un periodo consistente fa fatica a presentare i dati, e questo secondo gli algoritmi di rischio definito porta ad un rischio alto”, ha spiegato in conferenza stampa il Presidente dell’Istituto superiore di Sanità.
Coronavirus, Lavevaz annuncia un’ordinanza per chiarire alcuni aspetti del nuovo decreto
“Stiamo facendo dei ragionamenti per cercare di calare questo Dpcm alla realtà del nostro territorio”. Fra i nodi elencati da Lavevaz: le elezioni di Courmayeur, la Dad, l’attività sportiva ma anche la ristorazione e gli alberghi. “Lo sforzo che faremo in questi 15 giorni sarà fondamentale per il futuro dei mesi seguenti”. Il dibattito in aula
Nuovo Dpcm: la Valle d’Aosta è in zona rossa
La conferma è arrivata alle 20.20 dal Premier Giuseppe Conte, nel corso di una conferenza stampa.
In attesa dell’ordinanza sale la preoccupazione degli esercizi pubblici. In ballo c’è anche la stagione invernale
Dopo pranzo molti ristoranti sono chiusi, in centro Aosta. Alcuni espongono un cartello di ferie, altri scrivono che l’ultimo Dpcm ha costretto a chiudere “a data da destinarsi”. Aspettando l’ordinanza su una Valle in zona arancione o rossa, sale la preoccupazione per bar, ristoranti, gelaterie e pasticcerie che resteranno chiusi.
Coronavirus, le misure in vigore su tutto il territorio nazionale. Attesa per la classificazione delle regioni
Il Presidente della Regione Lavevaz è tornato a parlare del nuovo Dpcm. Come confermato anche da Rezza dell’Iss l’elaborazione dei dati per definire le zone rosse è ancora in corso
Verso il lockdown in Valle d’Aosta?
“Se dobbiamo giudicare dal numero delle ospedalizzazioni e dalla curva dei decessi, l’attuale fase, che peraltro è ancora in fase ascendente, è probabilmente di gravità non dissimile da quella della prima fase”