L’Italia femminile ancora sul tetto del mondo a Méribel. In una disciplina su cui puntava molto prova senza squilli per la valdostana, che non riesce a fare il bis dopo la vittoria in combinata.
La poliziotta di Gressoney ha chiuso la terza frazione in quarta posizione lasciando il testimone a Aksel Artusi, che ha recuperato il divario e portato l’Italia al terzo posto finale.
Giornata positiva per Federico Pellegrino che conquista la finale e il sesto posto della Sprint in tecnica classica di Les Rousses (Francia), tappa della Coppa del Mondo di Fondo.
“Con il suo gesto ha dato lustro allo sport", ha spiegato il presidente Piercarlo Lunardi dopo la rocambolesca giornata di ieri. "Una situazione abbastanza assurda, ho dovuto fare anche le interviste da vincitrice", ci racconta.
Una gara perfetta per il valdostano che è rimasto sulle code dei suoi avversari fino all'ultima curva, salvo poi piazzarsi sulle code del norvegese Klaebo e batterlo in una incredibile volata finale.
In una settimana, la Fondation Barry di Martigny ha visto 16 cuccioli di San Bernardo nascere tra le sue mura. Entrambe le femmine “Athena du Grand St. Bernard” e “Djune du Grand St. Bernard” sono diventate mamme per la prima volta. Sarà possibile ammirare i cuccioli a Barryland a partire da fine dicembre.
In terra catalana la valdostana si conferma – dopo il successo dello scorso anno a Graz – campionessa mondiale. Ennesimo sigillo di una stagione incredibile che l’ha vista mettere in fila la maglia iridata, il titolo di campionessa italiana ed europea, la vittoria della Coppa del Mondo e diventare la detentrice del tricolore di Enduro.