Nella relazione finale approvata oggi in III e IV Commissione, con il voto contrario di Pcp e l'astensione di Pla, viene detto "no" ad accantonare il progetto, prima degli esiti dello studio di fattibilità, ma vengono lasciate le porte aperte "alle interlocuzioni con tutti i soggetti portatori di interesse sulla questione".
Consegnato a Monterosa lo studio di fattibilità per il collegamento funiviario di Cime Bianche. Proteste di Pcp per alcune anticipazioni pubblicate dal Sole 24 Ore, come quella sul costo aggiornato del progetto, che si aggira intorno ai 75 milioni di euro
Fra le proposte alternative del Comitato quello di "creare un parco naturale che, in continuità con il Parco dell'Alta Val Sesia, comprenda le Cime bianche, il Vallone di Nana e i pianori di Tzere e di Verra".
Adu VdA e il progetto fotografico “L’ultimo vallone selvaggio” hanno deciso di organizzare anche quest’anno “Una salita per il Vallone in difesa delle Cime Bianche”. Piovono critiche sul collegamento: "Si andrà oltre i 100 milioni di euro, la Valle d'Aosta rischia il default".
Riceviamo e pubblichiamo le riflessioni di Paolo Merlo Amministratore Delegato Funivie di Champorcher SpA dal 1977 al 2006, Architetto e Maestro di sci FISI.
Il collegamento di Cime Bianche rappresenta, secondo il Mouvement "un’opportunità per migliorare il turismo che certamente avrà delle ricadute positive anche sul tessuto economico.
Secondo Bruce McNeill, Presidente del Comitato promotore Cervino Monterosa Paradise, il collegamento intervallivo di Cime Bianche potrebbe essere una grande opportunità per il turismo della Valle d’Aosta.
L’Europarlamentare della Lega Alessandro Panza, responsabile delle politiche per le aree montane della Lega interviene sulla risposta della Commissione europea alla delegazione del M5S in Parlamento europeo.
L'Esecutivo Europeo ha risposto oggi all’interrogazione presentata dall’eurodeputata M5S Beghin. "Questa prima risposta conferma la diffidenza sulla legittimità dell'opera", ha spiegato invece la deputata valdostana Elisa Tripodi che aspetta ora una replica alla sua iniziativa dal Ministro Cingolani".
A comunicarlo l'eurodeputata di Europa Verde Eleonora Evi: "Mi auguro ora che la Commissione europea dichiari quanto prima il progetto illegittimo e si attivi presso le autorità italiane per bloccarlo sul nascere”.
Il Presidente della Regione ha scritto al Ministro della Transizione Ecologica, dopo l'interrogazione della deputata Tripodi spiegando che "le conseguenze che l’onorevole trae paiono opinabili, se non addirittura errate". Sullo studio di fattibilità Lavevaz esprime "la più ampia disponibilità a un confronto collaborativo”.
Il Comitato Ripartire dalle Cime Bianche, Club Alpino Italiano, Cipra Italia, Mountain Wilderness, WWF, Legambiente VdA, Federazione Pro Natura e Lipu hanno inviato lo scorso 18 ottobre 2021 alla Direzione Patrimonio Naturalistico del Ministero della Transizione Ecologica una segnalazione "affinché possa attivarsi a difesa del patrimonio naturale nazionale ed europeo".
In una dura nota l'Union Valdôtaine risponde ad Adu, accusata di usare il Vallone di Cime Bianche come "baluardo di lotta ideologica dalla poltrona di casa con uno smartphone in mano". E non mancano, da parte del "Mouvement" neanche le stoccate all'ex Assessora Chiara Minelli.